A prescindere dal fatto che il t.u. immigrazione non prevede una fase durante la quale il rinnovo del permesso di soggiorno rimanga “sospeso” in attesa di accertamenti, è illegittimo il comportamento dell’A. che sia solamente elusivo dell’obbligo di provvedere, col solo intento di rimandare la decisione sine die.
Prima di revocare il precedente pds illegittimamente rilasciato, la questura deve valutare se non siano intervenute condizioni familiari e lavorative tali da giustificare un differente provvedimento.
Il permesso di soggiorno per famiglia rilasciato al coniuge del cittadino italiano i sensi dell’art. 19 TU, perché inespellibile, è un “permesso speciale” e non può essere convertito in altro titolo.
Il diniego del permesso di soggiorno per lavoro autonomo non può discendere in modo automatico dalla presenza di precedenti penali, ma deve investire ulteriori elementi.
Dichiarata l’illegittimità costituzionale della Legge finanziaria 2007 nella parte in cui istituisce un Fondo statale per l’inclusione sociale degli immigrati per violazione del principio di riparto delle competenze tra Stato e Regioni.
Non è espellibile, ai sensi dell’art. 19 TU, la cittadina straniera affetta da AIDS.
Il tribunale per i minorenni può concedere la speciale autorizzazione ex art. 31, comma 3, del D.Lgs. 286/98, solo in presenza di condizioni di emergenza, temporanee ed urgenti, che pongano in grave pericolo l’evoluzione della personalità del minore.
Quinta relazione della Commissione sulla cittadinanza dell'Unione (1º maggio 2004 - 30 giugno 2007).