Spetta al giudice ordinario la competenza sui ricorsi contro i provvedimenti che negano il permesso per motivi umanitari di cui all’art. 5, comma 6, del D.Lgs. 25 luglio 1998, n. 286.
Il procedimento di rilascio o rifiuto della domanda del nulla osta al visto di ingresso di un lavoratore subordinato extracomunitario, presentata nell’ambito dei flussi 2007 e poi confermata in via telematica ai sensi del decreto flussi 2008, deve concludersi entro 40 giorni.
Al malato bisognoso di terapie, ed in quanto tale inespellibile ai sensi dell’art. 19 TU immigrazione, deve essere rilasciato un permesso di soggiorno per cure mediche.
Poiché il procedimento di rilascio e rinnovo del permesso di soggiorno è ispirato ad una logica sostanzialista più che al formalismo, le mere irregolarità formali non possono avere efficacia decisiva ai fini del rigetto dell’istanza.
Questione di legittimità costituzionale del reato di ingresso e soggiorno illegale in quanto appare in contrasto con il principio di ragionevolezza poiché è del tutto incomprensibile prevedere un reato per una situazione che può essere risolta in ambito amministrativo.
Costituisce reato di propaganda di idee fondate sulla superiorità o sull'odio razziale - caratterizzato da dolo generico - l’affissione sui muri della città di Verona di manifesti pubblicitari con scritto “No ai campi nomadi. Firma anche tu per mandare via gli zingari”.
Legge 15 luglio 2009, n. 94 recante “Disposizioni in materia di sicurezza pubblica”- Ricongiungimento familiare - Certificazione dell’idoneità dell’alloggio.
Permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo.