Incostituzionale l’art. 102 dPR n. 115/02, nella parte in cui non prevede, per lo straniero ammesso al patrocinio a spese dello Stato che non conosce la lingua italiana, la possibilità di nominare un proprio interprete, da retribuirsi a carico dell’erario.
L'espulsione con intimazione incide solo sulla libertà di circolazione e quindi non necessita di convalida da parte dell’autorità giudiziaria.
Inammissibili per il Giudice delle leggi le questioni sulla mancata previsione del divieto di espulsione in favore dei giovani adulti coabitanti con parenti stranieri regolarmente soggiornanti, e sui limiti al ricongiungimento familiare dei figli giovani adulti.
Non commette reato lo straniero che non ottempera all’ordine del questore emesso in violazione di un divieto di espulsione ex art. 19 TU.
Indicazioni del Ministero del lavoro agli ispettorati per l’applicazione della “maxisanzione” anche ai datori di lavoro domestico e nei casi d’impiego di clandestini.
Protocollo esecutivo dell’Accordo tra il Governo del Regno del Marocco e il Governo della Repubblica italiana in materia di lavoro.
Camera: interrogazione e risposta del Ministro dell’interno in merito alla Convenzione con Poste Italiane.
Camera: approvate mozioni sull’inserimento scolastico degli studenti stranieri.