Inammissibile il ricorso proposto collettivamente dagli stranieri avverso il silenzio-inadempimento tenuto dalla p.a. sulla domanda di rilascio della cittadinanza italiana.
Viola la Costituzione l’art. 5, co. 5, TUI, nella parte in cui non prevede la valutazione discrezionale della pericolosità anche dello straniero che, pur non avendo esercitato il ricongiungimento, ha legami familiari in Italia.
Viola la Costituzione la l. reg. Friuli Venezia Giulia n. 16/2011 nella parte in cui subordina l’accesso alle prestazioni sociali al requisito della residenza nel territorio regionale da almeno ventiquattro mesi.
Lo straniero che possiede anche il cognome materno ha diritto di conservare il doppio cognome anche dopo aver ottenuto la cittadinanza italiana.
Le pubblicazioni di matrimonio con la cittadina italiana escludono la punibilità dello straniero per il reato di immigrazione clandestina.
Regolamento (UE) N. 610/2013 del 26 giugno 2013 che modifica il Codice frontiere Schengen, la Convenzione di Applicazione dell’Accordo di Schengen, il Regolamento (CE) n. 1683/95 e (CE) n. 539/2001, nonché i Regolamenti (CE) n. 767/2008 e (CE) n. 810/2009.