La condizione di persecuzione a motivo della fede cristiana deve essere appurata dal giudice sulla base di informazioni esterne ed oggettive afferenti il Paese di origine.
I gravi motivi indicati dall’art. 31 TULI possono anche attenere alle esigenze relazionali dei minori nel caso in cui siano nati e cresciuti in Italia.
L’azione risarcitoria per danni subiti dallo straniero a seguito di lesione del diritto alla salute ed all'integrità psicofisica non soggiace alla condizione di reciprocità.
Ai fini del divieto di espulsione ex art. 19, co. 2, lett. c), TULI, la prova della convivenza è soggetta al regime probatorio ordinario.
Sul diritto o meno di ottenere il completamento della procedura di regolarizzazione del rapporto di lavoro domestico (l. 102/09) nel caso di mancata presentazione del datore di lavoro presso lo Sportello Unico.