L’Adunanza plenaria del Consiglio di Stato accoglie l’appello cautelare contro il diniego della dichiarazione di emersione in favore dello straniero condannato per il reato di cui all’art. 14, comma 5 ter, TULI.
La Corte Costituzionale respinge le questioni di legittimità costituzionale della legge della Regione Campania n. 6 del 2010, recante “Norme per l’inclusione sociale, economica e culturale delle persone straniere presenti in Campania”.
Il divieto di espulsione o di respingimento previsto dall’art. 19 TULI costituisce una misura di protezione umanitaria a carattere negativo.
Anche se il cittadino comunitario non si sia iscritto all’anagrafe ed abbia fatto ricorso al sistema di assistenza sociale, non può essere allontanato finché non diventi un onere eccessivo per il sistema di assistenza sociale.
La dichiarazione di incostituzionalità dell’aggravante della clandestinità determina la revoca della pena corrispondente.