Indice di recerca: Famiglia e minori - Minori

Sono state trovate 362 decisioni - Pagina 27 di 37

22/5/2008 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È illegittimo il provvedimento di diniego del rilascio del permesso di soggiorno per motivi di lavoro, opposto al cittadino straniero già titolare di permesso di soggiorno per affidamento, essendo giunto in Italia non accompagnato e poi affidato dal giudice tutelare ad un ente pubblico. L’A. non ha correttamente interpretato l’art. 32 del D.Lgs. 286/98, laddove non ha ritenuto equivalenti le situazioni del minore non accompagnato affidato ad un tutore con provvedimento del giudice tutelare, come nel caso di specie, ed il minore destinatario del provvedimento di affidamento emesso dal Tri...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 2437 del 22 maggio 2008

29/3/2008 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento di diniego della conversione del permesso di soggiorno da minore età in studio al cittadino straniero, entrato in Italia minorenne ed affidato ad un istituto, motivato con riferimento alla presenza del ricorrente sul territorio nazionale da meno di tre anni e alla non frequenza, da parte dello stesso, di un progetto di integrazione sociale e civile. I requisiti citati dall’A. convenuta, sono richiesti dal comma 2 dell’art. 32 del T.U. immigrazione per i minori stranieri non accompagnati. Ne sono esonerati, invece, i minori conviventi con i genitori stranier...
Tar Puglia, Lecce, Sez. III, Sent. n. 908 del 29 marzo 2008

20/3/2008 - Italiana - Civile - Cassazione
È respinto il ricorso avverso il decreto del giudice di appello che, parificando l’istituto della kafalah all’affidamento, aveva riconosciuto il diritto al ricongiungimento familiare della minore affidata ad una coppia marocchina residente in Italia. Tale istituto di diritto islamico, riconosciuto dalla Convenzione di New York sulla protezione del fanciullo, prevede che, tramite procedura giudiziaria o previo accordo ratificato da un giudice, un minore per il quale è impossibile il collocamento presso la sua famiglia legittima, venga affidato ad una coppia o ad un singolo, i quali si imp...
Corte di Cassazione, Sez. I Civile, Sent. n. 7472 del 20 marzo 2008

27/2/2008 - Italiana - Civile - Merito
È negato al cittadino straniero di rimanere in Italia, ex art. 31 del D.Lgs. 286/98, accanto alla figlia minore che non ha alcun problema di salute, se non i normali mali di stagione. Non sussiste alcun elemento che possa configura i “gravi motivi” richiesti dall’art. citato per derogare alle regole sull’ingresso e la permanenza degli stranieri in Italia. Fra questi non rientra il pericolo generico che può derivare da un provvedimento di espulsione. Tribunale per i minorenni dell’Abruzzo, L’Aquila, Decreto n. 443 del 27 febbraio 2008, Pres. Eramo. - letti gli atti relativi alla m...
Tribunale per i minorenni dell’Abruzzo, L’Aquila, Decreto n. 443 del 27 febbraio 2008

19/2/2008 - Italiana - Civile - Cassazione
È legittimo il decreto che ha negato al padre di nazionalità albanese, colpito da un provvedimento di espulsione, il diritto di rimanere in Italia accanto ai figli minori ex art. 31, comma 3, del D.Lgs. 286/98. La norma citata prevede una deroga alle norme sull’ingresso e la permanenza degli stranieri sul territorio nazionale in presenza di condizioni di emergenza, temporanee ed urgenti, che pongano in grave pericolo l’evoluzione della personalità del minore, tanto da necessitare della presenza del genitore. Deve trattarsi di un danno non altrimenti evitabile ed ulteriore rispetto a que...
Corte di Cassazione, Sez. I Civile, Sent. n. 4197 del 19 febbraio 2008

11/2/2008 - Italiana - Civile - Merito
Integra l’ipotesi discriminatoria di cui all’art. 43, comma 2, lett. c), del D.Lgs. 286/98, la Circolare n. 20/2008 del Comune di Milano, nella parte in cui subordina e condiziona la formalizzazione dell’iscrizione del minore straniero alla scuola dell’infanzia all’ottenimento, da parte del genitore, del permesso di soggiorno entro il 28/02/2008. La posizione del minore straniero è autonoma e distinta dalla condizione giuridica dei suoi familiari, si che non è possibile parlare di irregolarità del minore sul territorio nazionale. La connessione, stabilita dalla circolare, tra la c...
Tribunale di Milano, Sez. I Civile, Ordinanza dell’11 febbraio 2008

21/12/2007 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
Sono restituiti al giudice a quo gli atti inerenti la questione di legittimità costituzionale degli artt. 13, comma 3, e 14 del D.Lgs. 286/98, nella parte in cui non prevedono che il Tribunale per i minorenni, investito dell’accertamento dello stato di abbandono di un minore, possa sospendere l’esecutività del decreto di espulsione disposto nei confronti del genitore straniero e non escludono il trattenimento in un centro di permanenza temporanea per la madre di prole di età inferiore ai tre anni con lei convivente o, in subordine, per la madre nel primo anno di vita del figlio. Essendo...
Corte Costituzionale, Ordinanza n. 455 del 21 dicembre 2007

21/12/2007 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento di rifiuto di conversione del pds da affidamento a motivo di studio, opposto alla cittadina albanese entrata in Italia durante la minore età ed affidata al fratello regolarmente residente sul territorio nazionale. Ella non poteva essere considerata un minore non accompagnato, essendo stata affidata al fratello; quindi non trova applicazione il requisito dell’ammissione ad un progetto di integrazione sociale per un periodo di almeno due anni, previsto dal comma 1 bis, dell’art. 32, del D.Lgs. 286/98. Il provvedimento impugnato difetta di motivazione, poiché...
Tar Abruzzo, Sez. I, Sent. n. 799 del 21 dicembre 2007

16/11/2007 - Italiana - Civile - Merito
Le difficoltà relazionali e scolastiche del minore straniero assurgono a patologia psichica e non soltanto psicologica, tanto da ritenere opportune cure costanti e la permanenza in Italia della madre irregolare, ai sensi dell’art. 31 del D.Lgs. 286/98. Tribunale per i Minorenni dell’Abruzzo, L’Aquila, Decreto n. 44 del 16 novembre 2007, Pres. Eramo. Letti gli atti relativi al minore K. M. nato il 6.3.1991 in T. (Russia); - letta la richiesta di R. L. di autorizzazione a rimanere in Italia anche in deroga ad eventuali disposizioni contrarie dell’autorità amministrativa, nell’interes...
Tribunale per i Minorenni dell’Abruzzo, L’Aquila, Decreto n. 44 del 16 novembre 2007

18/10/2007 - Italiana - Civile - Merito
La maggiore età raggiunta dal cittadino straniero non impedisce che venga definito il procedimento del suo affidamento alla zia, iniziato in costanza della minore età. Ai sensi dell’art. 5 c.p.c., l’affidamento viene disposto ex tunc, con tutti gli effetti di legge che ne derivano, quali la regolare presenza dell’interessato in Italia ai fini dell’ottenimento del permesso di soggiorno e il suo eventuale avviamento al lavoro. Tribunale per i Minorenni dell’Abruzzo, L’Aquila, Decreto n. 184 del 18 ottobre 2007, Pres. Eramo. Letti gli atti relativi al minore S. S., nato il 15.7.1989...
Tribunale per i Minorenni dell’Abruzzo, L’Aquila, Decreto n. 184 del 18 ottobre 2007