Indice di recerca: Famiglia e minori - Minori

Sono state trovate 362 decisioni - Pagina 28 di 37

18/10/2007 - Italiana - Civile - Merito
È autorizzata a rimanere in Italia nell’interesse del figlio minore, ex art. 31 del D.Lgs. 286/98, la cittadina russa che ha presentato ricorso, ex art. 269 c.c., per far dichiarare la paternità del suo ex convivente sul proprio figlio. I “gravi motivi” di cui all’articolo citato, non si esauriscono in ragioni sanitarie o di salute, ma sono integrate anche da esigenze di giustizia. Nel caso di specie, la presenza in Italia del bambino sarebbe necessaria nel caso in cui venisse disposto l’esame del DNA, mentre quella della madre, nel caso ella fosse chiamata a rendere l’interrogat...
Tribunale per i Minorenni dell’Abruzzo, L’Aquila, Decreto n. 361 del 18 ottobre 2007

10/9/2007 - Italiana - Penale - Cassazione
L’innovazione apportata nel 2001 al delitto di furto, per la quale l’effrazione in appartamenti e lo scippo con strappo non sono più circostanze aggravanti del furto semplice, ma costituiscono ora distinte ipotesi delittuose disciplinate dall’art. 624 bis, si pone in continuità normativa rispetto al precedente sistema sanzionatorio. Non è quindi venuto meno il raccordo con gli artt. 380, comma 2, lett. e) bis e 23 del DPR 448/1988, in base ai quali la misura della custodia cautelare è applicabile anche ai minori. Corte di Cassazione, Sez. IV Penale, Sent. n. 34216 del 10 settembre 20...
Corte di Cassazione, Sez. IV Penale, Sent. n. 34216 del 10 settembre 2007

4/9/2007 - Italiana - Penale - Cassazione
È annullata, pur senza rinvio perché il reato è prescritto, la sentenza di primo grado che ha assolto dal reato di cui all’art. 731 c.p. il genitore che ha omesso di controllare che i figli andassero a scuola. Secondo il Giudice di Pace, infatti, la mancanza della prova che fosse stata inviata ai genitori la comunicazione con la quale li si informa delle assenze dei figli dalla scuola, determinava la mancanza altresì della prova dell’elemento soggettivo del reato. Per la configurabilità del reato contestato è sufficiente la colpa, riscontrabile già nell’avere, senza giusto motivo,...
Corte di Cassazione, Sez. III Penale, Sent. n. 33847 del 4 settembre 2007

20/8/2007 - Italiana - Civile - Merito
L’INPS è condannato a corrispondere alla minore straniera invalida l’indennità di frequenza delle sedute riabilitative anche se titolare del solo permesso di soggiorno. Il requisito del possesso della carta di soggiorno previsto dall’art. 80, comma 19, della legge 23 dicembre 2000, n. 388, si pone in contrasto con la normativa comunitaria che prevede invece la sola residenza legale dello straniero sul territorio di uno degli Stati membri. Essendo le norme comunitarie citate direttamente applicabili, è nel potere del giudice del merito disapplicare le norme interne contrastanti. Tribun...
Tribunale di Perugia, Sez. Lavoro, Sent. n. 433 del 20 agosto 2007

9/8/2007 - Italiana - Civile - Merito
È autorizzata la permanenza in Italia per un anno, ai sensi dell’art. 31 del D.Lgs. 286/98, della cittadina straniera la cui espulsione rischierebbe di accelerare ripercussioni negative sui figli minori con lei residenti sul territorio nazionale. I “gravi motivi” richiesti dall’articolo citato non sono in atto, ma solo in potenza, con forti probabilità di verificazione, e si concretano in un disturbo dell’adattamento che rischia di compromettere il futuro dei minori e la loro capacità di instaurare rapporti affettivi con gli altri. Tribunale per i Minorenni dell’Abruzzo, decreto...
Tribunale per i Minorenni dell’Abruzzo, decreto del 9 Agosto 2007

9/8/2007 - Italiana - Civile - Merito
Ai sensi dell’art. 37 della legge 4 maggio 1983 n. 184, al minore straniero in stato di abbandono che si trovi in Italia, si applica la legge italiana in materia di adozione, di affidamento e di provvedimenti necessari in caso di urgenza. Tale norma, tuttavia, va letta congiuntamente con altre disposizioni, tra cui la Convenzione di New York sui diritti del fanciullo, che prevede di ascoltare e prendere in considerazione le opinioni espresse dal minore capace di discernimento. Di conseguenza, conformemente alla volontà della minore, di origine rumena e rimasta orfana della madre morta suici...
Tribunale per i minorenni dell’Abruzzo, L’Aquila, Decreto del 9 agosto 2007

24/7/2007 - Italiana - Civile - Cassazione
È dichiarata la competenza del giudice ordinario nel giudizio di mancato o inesatto adempimento del decreto del tribunale dei minorenni di concessione, al genitore straniero di minore residente in Italia, del titolo autorizzatorio alla permanenza e al lavoro sul territorio nazionale. In tal caso, infatti, il provvedimento del questore non si connota di alcuna discrezionalità essendo un atto dovuto. Corte di Cassazione, SS.UU. Civili, Sent. n. 16301 del 24 Luglio 2007, Pres. Carbone, Nicastro, Senese, Rel. Morelli. Sul ricorso proposto da: MINISTERO DELL'INTERNO, in persona del Ministro pro t...
Corte di Cassazione, SS.UU. Civili, Sent. n. 16301 del 24 Luglio 2007

12/7/2007 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
È rilevante e non manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale degli artt. 701 e 704 del codice di procedura penale, nella parte in cui attribuiscono alla Corte di Appello, anziché alla Sezione di Corte di Appello per i minorenni, la competenza a decidere sulla estradizione di soggetti minorenni all’epoca dei fatti e precludono, altresì, il riferimento alle norme previste dal D.P.R. 448/1988, in tema di giurisdizione minorile. Le norme citate equiparano in modo ingiustificato gli adulti e i minori, sottraendo questi ultimi ad una giurisdizione che, per la sua compo...
Corte di Cassazione, Ordinanza n. 772 del 12 luglio 2007

4/6/2007 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È legittimo il provvedimento di conversione del permesso di soggiorno per minore età in permesso di soggiorno per lavoro, emanato nei confronti del cittadino albanese giunto in Italia minorenne e sottoposto alla tutela dello zio, già presente in Italia con permesso di soggiorno. Gli istituti dell’affidamento e della tutela, pur avendo presupposti diversi, sono entrambi finalizzati ad assicurare la cura del minore. Per questo motivo, la normativa che protegge il minore posto in affidamento va applicata anche al minore sottoposto a tutela, quindi trova a quest’ultimo estensione anche l’...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 2941 del 4 Giugno 2007

7/5/2007 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento di rigetto della istanza di rinnovo del permesso di soggiorno opposto al cittadino extracomunitario divenuto maggiorenne dopo esser venuto in Italia durante la minore età ed esser stato sottoposto a tutela. Conformemente all’ormai consolidato orientamento giurisprudenziale, il rilascio del permesso di soggiorno al compimento dei diciotto anni deve essere ritenuto applicabile non solo ai minori sottoposti ad affidamento, ma anche a quelli oggetto di un provvedimento di tutela, come nel caso di specie. Tar Lazio, Sez. I ter, Sent. n. 4025 del 7 maggio 2007. C.H...
Tar Lazio, Sez. I ter, Sent. n. 4025 del 7 maggio 2007