Indice di recerca: Famiglia e minori - Ricongiungimento, diritto all'unità familiare, permesso di soggiorno per famiglia

Sono state trovate 529 decisioni - Pagina 17 di 53

7/2/2017 - Italiana - Civile - Merito
L’esigenza di salvaguardare l’unità familiare non può prevalere su quella di tutela della comunità, e quindi, dell’ordine e della sicurezza pubblica, allorché, in particolare modo, tale contesto non ha rappresentato un deterrente per impedire la commissione di reati (nella specie veniva quindi rigettato il ricorso avverso il provvedimento di diniego del rinnovo permesso di soggiorno, essendo stato il ricorrente, padre di tre figli, condannato quando era già in Italia, in possesso di un regolare permesso di soggiorno, prima per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti e poi ...
Tribunale di Napoli, sezione civile I bis, ordinanza 7 febbraio 2017

6/2/2017 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Ai sensi dell’art. 5, quinto comma, del d.lgs. 25 luglio 1998, n. 286, nell’adottare il provvedimento di rifiuto del rilascio, di revoca o di diniego di rinnovo del permesso di soggiorno dello straniero che ha esercitato il diritto al ricongiungimento familiare ovvero del familiare ricongiunto, ai sensi dell’articolo 29, si tiene anche conto della natura e della effettività dei vincoli familiari dell’interessato e dell’esistenza di legami familiari e sociali con il suo Paese d’origine, nonché, per lo straniero già presente sul territorio nazionale, anche della durata del suo sog...
Consiglio di Stato, sez. III, 6 febbraio 2017, n. 524

24/1/2017 - Italiana - Amministrativo - TAR
Poiché a norma dell’art. 30, comma 6, del d.lgs. n. 286 del 1998, contro il diniego del nulla osta al ricongiungimento familiare e del permesso di soggiorno per motivi familiari, nonché contro gli altri provvedimenti dell’autorità amministrativa in materia di diritto all’unità familiare, l’interessato può proporre opposizione all’autorità giudiziaria ordinaria, sussiste la giurisdizione del giudice ordinario in tutti i casi in cui il provvedimento dell’autorità amministrativa abbia oggettiva attinenza con il diritto all’unità familiare dello straniero e, dunque, anche in ...
Tar Lazio, sez. III ter, 24 gennaio 2017, n. 1238

16/1/2017 - Italiana - Civile - Merito
Il TUI per la richiesta di rilascio (o rinnovo) del permesso di soggiorno per motivi di coesione familiare con il coniuge e figlio minore cittadini italiani prevede che debba essere effettuata in caso di diniego una valutazione di pericolosità sociale del soggetto interessato in concreto, dalla quale possa desumersi che quest’ultimo rappresenti effettivamente “una minaccia concreta ed attuale per l’ordine pubblico e la sicurezza”, prescindendo da meccanismi automatici legati all’aver commesso determinati tipi di reati. Tale valutazione, però, esclude che possa reputarsi prevalente ...
Tribunale di Napoli, sezione civile I bis, ordinanza del 16 gennaio 2017

5/12/2016 - Italiana - Civile - Merito
Sebbene, in linea generale, la tutela accordata allo straniero nell’intento di salvaguardare l’unità familiare concerna quanti siano presenti in Italia regolarmente secondo le norme del TUI, allo scopo cioè di bilanciare l’interesse dello straniero al mantenimento del nucleo familiare, anche con cittadina italiana, con altri valori costituzionali e relativi alle norme di ingresso e soggiorno degli stessi, deve negarsi il rinnovo del permesso di soggiorno per motivi familiari allo straniero ritenuto socialmente pericoloso (nel caso di specie il ricorrente aveva commesso reiterati reati ...
Tribunale di Napoli, sezione civile I bis, ordinanza, 5 dicembre 2016

11/11/2016 - - Amministrativo - TAR
Va accolto il ricorso avverso il diniego di rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro autonomo esclusivamente fondato sulla violazione dei termini nella presentazione dell’istanza (inoltrata dopo cinque mesi dalla scadenza del termine del precedente titolo), tenuto conto delle significative ragioni giustificative addotte, non indicative di disinteresse alla definizione della procedura, del soggiorno quasi ventennale e dell’esistenza di un legame familiare tra la straniera ed una figlia minore nata in Italia. Tar Campania - Napoli, sez. VI, 11 novembre 2016, n. 5220 (n. 279) Sul ricorso ...
Tar Campania - Napoli, sez. VI, 11 novembre 2016, n. 5220

25/10/2016 - Italiana - Civile - Merito
Rigettato dal Tribunale il ricorso avverso il rifiuto di rilascio del permesso di soggiorno per motivi familiari ex art. 19, TUI, richiesto dallo straniero risultato non convivente con il fratello cittadino italiano, va rigettata anche la richiesta di accertamento alla Corte di appello della sussistenza del diritto al soggiorno ex art. 30 TUI. Infatti, posto che la domanda diretta all’autorità amministrativa è in sé mal formulata trattandosi di diverso profilo, quello della inespellibilità dello straniero ex art. 19 TUI, che in nulla rileva quanto alla autonoma e distinta disciplina dett...
Corte di appello di Brescia, sez. II civile, sent. n. 1013 del 25 ottobre 2016

29/9/2016 - Italiana - Civile - Cassazione
Legittima la revoca del permesso di soggiorno per famiglia dello straniero coniuge di cittadina italiana ove la valutazione della pericolosità sociale sia svolta alla luce dei criteri indicati nell’art. 20 del d.lgs n. 30/2007, potendo, di conseguenza, essere desunta anche dalla commissione di reati che possono colpire o mettere in pericolo l’integrità fisica (come, ad es., la rapina). La valutazione deve, tuttavia, essere svolta in concreto alla luce del profilo complessivo della condotta del richiedente, mediante un esame della tipologia e dell’entità delle condotte delittuose, dell...
Corte di cassazione, sez. VI-1 civile, ord. n. 19337 del 29 settembre 2016

22/9/2016 - Italiana - Civile - Cassazione
La temporanea autorizzazione alla permanenza in Italia del familiare del minore in presenza di gravi motivi connessi al suo sviluppo psico-fisico ex art. 31 TUI, non richiede necessariamente l’esistenza di situazioni di emergenza o di circostanze contingenti ed eccezionali strettamente collegate alla sua salute, ma può comprendere qualsiasi danno effettivo, concreto, percepibile e obiettivamente grave che, in considerazione dell’età o delle condizioni di salute ricollegabili al complessivo equilibrio psico-fisico, deriva o deriverà certamente al minore dall’allontanamento del familiar...
Corte di cassazione, sez. I civile, sent. n. 18563 del 22 settembre 2016

13/9/2016 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di Giustizia dell'Unione Europea
L’art. 21 TFUE e la direttiva 2004/38/CE, relativa al diritto dei cittadini dell’Unione e dei loro familiari di circolare e di soggiornare liberamente nel territorio degli Stati membri, devono essere interpretati nel senso che essi ostano ad una normativa nazionale in forza della quale la concessione di un permesso di soggiorno viene automaticamente negata, per il solo motivo che egli ha precedenti penali, al cittadino di uno Stato terzo, genitore di un minore cittadino dell’Unione avente la cittadinanza di uno Stato membro diverso dallo Stato membro ospitante, che è a suo carico e con...
Corte di giustizia dell’Unione europea, grande sez., C 165/14, Alfredo Rendón Marín c. Administración del Estado, sent. del 13 settembre 2016