Indice di recerca: Famiglia e minori - Ricongiungimento, diritto all'unità familiare, permesso di soggiorno per famiglia

Sono state trovate 531 decisioni - Pagina 19 di 54

20/5/2016 - Italiana - Civile - Merito
È autorizzato a soggiornare in Italia per 2 anni il nonno materno di due minori stranieri i cui genitori sono entrambi in possesso di regolare permesso di soggiorno. Infatti, l’interpretazione ampia del termine “familiare” utilizzato dalla legge risponde al principio del superiore interesse del minore e al riconoscimento di una condizione giuridica particolare fatta di diritti inviolabili e di superiori interessi che devono esser tenuti in preminente considerazione in ogni decisione relativa ai fanciulli. Pertanto, l’allargamento della disciplina normativa al familiare del minore (nel...
Tribunale per i minorenni di Bari, sent. del 20 maggio 2016

19/5/2016 - Italiana - Civile - Cassazione
È legittimo il diniego di rinnovo del permesso di soggiorno per motivi familiari opposto allo straniero, coniuge di cittadina italiana, nell’ipotesi in cui (come nella specie) sia accertata l’assenza di autenticità del vincolo coniugale (in particolare, nel caso in questione l’assenza di autenticità del vincolo coniugale appare suffragata dal trasferimento della cittadina italiana in provincia di Cosenza, mentre il ricorrente dimorava in provincia di Rovigo, ciò che smentisce l’esistenza di affectio coniugalis che avrebbe logicamente comportato il trasferimento della “famiglia”...
Corte di cassazione, sez. VI-1 civile, ord. n. 10392 del 19 maggio 2016

2/5/2016 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È invalido il provvedimento che ha annullato il permesso di soggiorno per motivi di famiglia, a causa della falsità del certificato di stato di famiglia, con cui si attestava la convivenza con il marito, prodotto dalla ricorrente. Infatti, oltre al difetto di motivazione, la mancanza della comunicazione ex art. 10 bis, l. n. 241/1990, incide sulla validità dell’atto conclusivo del procedimento, in presenza di un atto a contenuto discrezionale laddove la p.a. non dimostri che il suo contenuto non avrebbe potuto essere diverso da quello deliberato. Nel caso di specie, la p.a. non ha effettu...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 1656 del 2 maggio 2016

21/4/2016 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di giustizia dell’Unione europea
L’art. 7, par. 1, lett. c), della direttiva 2003/86/CE, relativa al diritto al ricongiungimento familiare, deve essere interpretato nel senso che consente alle autorità competenti di uno Stato membro di fondare il rigetto di una domanda di ricongiungimento familiare su una valutazione in prospettiva della probabilità che il soggiornante mantenga oppure no le risorse stabili, regolari e sufficienti di cui deve disporre per mantenere se stesso e i propri familiari senza ricorrere al sistema di assistenza sociale di tale Stato membro nel corso dell’anno successivo alla data di presentazione...
CGUE, sez. IV, C 558/14, Mimoun Khachab c. Subdelegación del Gobierno en Álava, 21 aprile 2016

12/4/2016 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di Giustizia dell'Unione Europea
Una misura nazionale, come quella prevista dall’ordinamento danese, che subordina il ricongiungimento familiare tra un lavoratore turco residente legalmente nello Stato membro considerato e suo figlio minore alla condizione che quest’ultimo abbia instaurato o abbia la possibilità di instaurare con tale Stato membro un legame sufficiente a consentirgli un’integrazione riuscita, laddove il figlio in questione e l’altro genitore risiedono nello Stato di origine o in un altro Stato e la domanda di ricongiungimento familiare sia presentata dopo due anni dalla data in cui il genitore reside...
CGUE, grande sez., C 561/14, Caner Genc c. Integrationsministeriet, sent. del 12 aprile 2016

12/4/2016 - Italiana - Amministrativo - TAR
Contro il diniego del nulla osta al ricongiungimento familiare e del permesso di soggiorno per motivi familiari, nonché contro gli altri provvedimenti dell'autorità amministrativa in materia di diritto all'unità familiare, l'interessato può proporre opposizione all'autorità giudiziaria ordinaria. Tar Lazio, sez. III ter, 12 aprile 2016, n. 4349 Sul ricorso numero di registro generale 11939 del 2015, proposto dalla sig.ra L.J., rappresentata e difesa dagli avv.ti Edoardo Pinto e Enrico Villanova, con domicilio eletto presso la Segreteria del Tar Lazio in Roma, Via Flaminia, 189; contro Min...
Tar Lazio, sez. III ter, 12 aprile 2016, n. 4349

22/3/2016 - Italiana - Amministrativo - TAR
È respinto il ricorso avverso il diniego di conversione del permesso di soggiorno da “assistenza figli minori” a “motivi di lavoro subordinato”. Infatti, l’art. 29, co. 6, TUI, che non consente la conversione del permesso per assistenza figli minori in uno per motivi di lavoro, ha un palese significato antielusivo. Invero, l’assistenza al minore è una vicenda sì necessitata, ma transeunte e governata dall’AGO nell’esclusivo interesse del minore, onde solo per questa ragione sono consentiti tanto il soggiorno del genitore nel territorio della Repubblica e l’ammissione di qu...
Tar Lazio, sez. II- Quater, sent. n. 3548 del 22 marzo 2016

23/2/2016 - Europea - Diritti fondamentali - Corte europea dei diritti dell'uomo
La Croazia ha violato gli artt. 14 (divieto di discriminazione) e 8 (diritto al rispetto della vita privata e familiare) in quanto ha negato il permesso di soggiorno a una cittadina bosniaca legata da una relazione omosessuale con una donna residente in Croazia. Infatti, la differenza di trattamento tra le coppie di sesso diverso e quelle dello stesso sesso introdotte dalla legge croata sugli stranieri – la quale riserva la possibilità di presentare domanda di permesso di soggiorno per ricongiungimento familiare solo in favore delle coppie di sesso diverso – è discriminatoria. Il governo...
Corte EDU, sez. II, n. 68453/13, Pajić v. Croazia, sent. del 23 febbraio 2016

16/2/2016 - Italiana - Civile - Cassazione
In tema di immigrazione, il decreto di espulsione emesso nel confronti dello straniero che abbia omesso di chiedere, nei termini di legge, al Tribunale per i minorenni, il rinnovo dell’autorizzazione al soggiorno per gravi motivi connessi con lo sviluppo psicofisico e tenuto conto dell’età e delle condizioni di salute dei figli minori che si trovano nel territorio italiano, è illegittimo per violazione della clausola di salvaguardia della coesione familiare di cui agli artt. 5, co. 5, e 31, co. 3, TUI, ove non contenga alcun riferimento alle ragioni per cui non è stata presa in consider...
Corte di cassazione, sez. VI-1 civile, ord. n. 3004 del 16 febbraio 2016

12/2/2016 - Italiana - Amministrativo - TAR
Va annullato il rigetto dell’istanza di rilascio del permesso di soggiorno per lungo soggiornanti, rigetto motivato dal mancato possesso di adeguati mezzi di sussistenza nonché per la mancanza di convivenza con la figlia minore. Infatti, la p.a. non ha proceduto ad un esame complessivo della situazione familiare e lavorativa del ricorrente, il quale ha integrato la documentazione presentata con la dichiarazione dei redditi 2015, redditi che in quanto tali, laddove accertati, consentirebbero il superamento del limite minimo dell’assegno sociale. Inoltre, la Corte costituzionale ha stabilit...
Tar Veneto, sez. III, sent. n. 147 del 12 febbraio 2016