4/11/2013 - Italiana - Amministrativo - TAR
È accolto il ricorso avverso il provvedimento di respingimento alla frontiera emesso dalla Polizia di Frontiera di Brindisi e notificato a mani del ricorrente, che ha come presupposto l’esecuzione dell’ordine di espulsione emanato dal Prefetto di Ancona. Infatti, il decreto di respingimento è nullo per insufficiente ovvero inesistente motivazione, atteso che dalla documentazione versata in atti (nel caso di specie, copie dei passaporti) e non espressamente contestata dalla p.a. resistente risulta che il ricorrente è più volte regolarmente entrato e uscito dal territorio italiano, varca...
Tar Puglia, Lecce, sez. II, sent. n. 2222 del 4 novembre 2013
24/9/2013 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di Giustizia dell'Unione Europea
La nozione di «libera prestazione dei servizi» di cui all’art. 41, par. 1, del Protocollo addizionale, firmato il 23 novembre 1970 a Bruxelles e concluso, approvato e confermato a nome della Comunità mediante il regolamento (CEE) n. 2760/72 del Consiglio, del 19 dicembre 1972, deve essere interpretata nel senso che essa non include la libertà per i cittadini turchi, destinatari di servizi, di recarsi in uno Stato membro per fruire ivi di una prestazione di servizi. La clausola di «standstill» di cui al citato articolo non è applicabile a un’autorizzazione di soggiorno richiesta ai f...
Corte di giustizia dell’Unione europea, grande sez., sent. del 24 settembre 2013
13/9/2013 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È confermata la sentenza di primo grado che aveva dichiarato il difetto di giurisdizione del g.a. nelle ipotesi di respingimento di cui al co. 1 dell’art. 10 TUI. Infatti, è manifestamente infondata la tesi secondo cui nelle ipotesi di cui al co. 2 (respingimento “differito”) lo straniero sarebbe titolare di diritti soggettivi, mentre nell’ipotesi di cui al co. 1 (respingimento “diretto”) sarebbe titolare di un interesse legittimo. Il potere di respingimento attribuito alla p.a. nelle due ipotesi è infatti lo stesso, e identica è la posizione dello straniero che ne è destinata...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 4543 del 13 settembre 2013
12/9/2013 - Italiana - Amministrativo - TAR
È dichiarato il difetto di giurisdizione del g.a., appartenendo la giurisdizione al g.o., in relazione al ricorso proposto dallo straniero avverso il provvedimento di respingimento alla frontiera emesso dalla p.a. nei suoi confronti. Tar Puglia, sez. unica, sent. n. 1323 del 12 settembre 2013 Sul ricorso numero di registro generale 1106 del 2013, proposto da: I. S., rappresentato e difeso dall'avv. Maria Petrachi, con domicilio eletto presso Gianfranco Cippone in Bari, via Dante, 87; contro Ministero Dell'Interno, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distr.le Stato Di Bari, domici...
Tar Puglia, sez. unica, sent. n. 1323 del 12 settembre 2013
28/8/2013 - Italiana - Amministrativo - TAR
Va annullato il provvedimento con cui la domanda di visto di reingresso dello straniero è stata respinta dall’ambasciata italiana, in base alla circostanza dell’esaurimento di efficacia del permesso di soggiorno. Infatti, il ricorrente ha dimostrato di non avere potuto richiedere con immediatezza il rinnovo del permesso di soggiorno, essendosi assentato dall’Italia ed essendo stato costretto da cause di forza maggiore legate allo stato di salute a prolungare la propria assenza oltre il limite temporale di scadenza dell’originario permesso di soggiorno. In tali casi, la p.a. è tenuta ...
Tar Lazio, sez. I- Quater, sent. n. 8008 del 28 agosto 2013
1/8/2013 - Italiana - Amministrativo - TAR
È accolto il ricorso avverso il provvedimento di rigetto della dichiarazione di emersione da lavoro irregolare presentata a favore del cittadino albanese, basato sulla segnalazione Schengen che grava a carico dello straniero. Infatti, nel caso di specie, la (troppo) sintetica motivazione apposta all’atto impugnato, anche se individua la provenienza della segnalazione (la Grecia), non specifica il concreto evento che l’abbia determinata. Di conseguenza è stato leso il diritto di difesa del ricorrente che non ha potuto adeguatamente difendersi nei confronti dell’allegazione di un evento ...
Tar Toscana, sez. III, sent. n. 1207 dell’1 agosto 2013
2/7/2013 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È respinto l’appello contro la sentenza di primo grado che aveva confermato il diniego di visto di reingresso in Italia, in conformità al parere sfavorevole reso dalla Questura, a sua volta basato sull’avvenuta archiviazione della domanda di rinnovo del permesso di soggiorno per mancata presentazione dell’interessato a tre convocazioni. Infatti, l’appello risulta inammissibile ai sensi dell’art. 101 c.p.a., a causa dell’erronea individuazione del provvedimento giurisdizionale gravato e dell’assenza di specifiche censure avverso lo stesso provvedimento, giacché le proposte dogl...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 3549 del 2 luglio 2013
17/6/2013 - Italiana - Civile - Cassazione
È dichiarata la giurisdizione del giudice ordinario in relazione al ricorso proposto dallo straniero contro il provvedimento di respingimento alla frontiera e il temporaneo trattenimento dello stesso presso un Cie. Infatti, il provvedimento del questore diretto al respingimento dello straniero incide su situazioni giuridiche soggettive aventi consistenza di diritto soggettivo (nella specie, la S. C., nonostante abbia riconosciuto che, in ipotesi simili, non si possa applicare analogicamente la speciale competenza del giudice di pace prevista dall’art. 13 co. 8 TUI per l’impugnazione dei p...
Corte di cassazione, sez. un. civili, sent. n. 15115 del 17 giugno 2013
13/6/2013 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Compete al Tar ricevere il ricorso della straniera, cittadina del Bangladesh in possesso di permesso di soggiorno, avverso il provvedimento con cui l’Ambasciata d’Italia ha respinto l’istanza di reingresso in Italia per ricongiungimento familiare, avanzata dall’interessata dopo aver trascorso un periodo di tempo nel suo Paese d’origine. Il Tar ha errato a declinare la propria giurisdizione in applicazione dell’art. 30 TUI, a mente del quale contro il diniego di nulla osta al ricongiungimento familiare e del permesso di soggiorno per motivi familiari nonché contro gli altri provved...
Consiglio di Stato, sez. IV, sent. n. 3268 del 13 giugno 2013
4/4/2013 - Italiana - Civile - Merito
Il Ministero degli affari esteri è condannato al risarcimento del danno non patrimoniale patito dalla straniera, in quanto il Consolato italiano in Cina aveva negato illegittimamente il visto d’ingresso per ricongiungimento familiare al marito della reclamante, sull’errato presupposto che lo scopo perseguito con la richiesta di ricongiungimento non fosse quello di assicurare l’unità famigliare, bensì quello di ottenere l’ingresso in Italia per migliorare la propria situazione economica e trovare un lavoro. In realtà, la domanda presentata dallo straniero era corredata di ogni docum...
Corte d’appello di Bari, sent. n. 256 del 4 aprile 2013