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Risultati della ricerca per: “Visto d'ingresso/Schengen/respingimento”

Sono state trovate 326 decisioni - pagina Pagina 23 di 33

21/5/2012 - Italiana - Amministrativo - TAR
È accolto il ricorso contro il provvedimento con cui l’Ambasciata d’Italia a Santo Domingo ha respinto la richiesta di visto d’ingresso per lavoro subordinato presentata dallo straniero. Infatti nel provvedimento impugnato non sono state indicate le circostanze di fatto da cui l’amministrazione ha desunto l’esistenza nella fattispecie del rischio migratorio che, pertanto, risulta oggetto di una mera affermazione priva di specifici riscontri. Tar Lazio, sez. I-quater, sent. n. 4555 del 21 maggio 2012 Visti il ricorso e i relativi allegati; Visti gli atti di costituzione in giudizio d...
Tar Lazio, sez. I-quater, sent. n. 4555 del 21 maggio 2012

20/4/2012 - Italiana - Amministrativo - TAR
È infondato il ricorso contro il provvedimento di rigetto dell’istanza di visto di reingresso in quanto la scadenza del permesso di soggiorno impedisce il rilascio del visto. Considerata la natura vincolata dell’attività sottesa all’adozione del provvedimento impugnato ed in considerazione anche che comunque, anche ove vi fosse stata partecipazione endoprocedimentale a seguito di comunicazione del preavviso di rigetto ex art. 10 bis della legge n. 211/1990, il contenuto del provvedimento non sarebbe potuto essere diverso, la dedotta violazione dell’art. 10 bis di quest’ultima fonte...
Tar Lazio, sez. I-quater, sent. n. 3616 del 20 aprile 2012

10/4/2012 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di Giustizia dell'Unione Europea
Gli artt. 21 e 34 del regolamento (CE) n. 810/2009 che istituisce un codice comunitario dei visti (codice dei visti) devono essere interpretati nel senso che non ostano a disposizioni nazionali che sanzionano penalmente per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina le persone che hanno agevolato l’ingresso nello Stato membro (Germania) di cittadini di Paesi terzi - procurando loro un visto turistico rilasciato da parte dell’autorità consolare di altri Stati membri (Ungheria e Svezia) ma in realtà utilizzato pretestuosamente al solo fine di stabilirsi nel Paese di effettiva destinaz...
Corte di giustizia dell’Unione europea, sez. XII, sent. n. C-83/12 del 10 aprile 2012

6/4/2012 - Italiana - Amministrativo - TAR
Il ricorso contro il diniego del visto d’ingresso per turismo deve essere respinto in quanto infondato dal momento che nella fattispecie l’interessata non ha fornito prova idonea della disponibilità di redditi propri e di un lavoro nel Paese di origine, né ha prodotto, a corredo della richiesta di visto, la documentazione comprovante la titolarità di beni immobili e nemmeno ha fornito indicazioni specifiche circa i motivi e le circostanze del viaggio. Tar Lazio, sez. I-quater, sent. n. 3223 del 6 aprile 2012 Visti il ricorso e i relativi allegati; Visto l'atto di costituzione in giudizi...
Tar Lazio, sez. I-quater, sent. n. 3223 del 6 aprile 2012

6/4/2012 - Italiana - Amministrativo - TAR
Va accolto il ricorso contro il diniego di visto d’ingresso motivato dal fatto che “le informazioni fornite per giustificare lo scopo e le condizioni del soggiorno previsto non sono attendibili” e l’intenzione “di lasciare il territorio degli Stati membri prima della scadenza del visto non può essere stabilita con certezza”. La deroga al generale obbligo di motivare i provvedimenti amministrativi, introdotta dall’art. 4 del d.lgs. n. 286 del 1998, deve essere intesa non già nel senso che la predetta norma abbia legittimato l’Amministrazione ad agire arbitrariamente (e che per...
Tar Lazio, Sez. I-quater, sent. n. 3231 del 6 aprile 2012

4/4/2012 - Italiana - Amministrativo - TAR
In base all’art. 30 comma 6° d. lgs. n. 286/98 contro il diniego del nulla osta al ricongiungimento familiare e del permesso di soggiorno per motivi familiari, nonché contro gli altri provvedimenti dell'autorità amministrativa in materia di diritto all'unità familiare, l’interessato può proporre opposizione all'autorità giudiziaria ordinaria. Va pertanto dichiarata l’inammissibilità del ricorso per difetto di giurisdizione del giudice amministrativo, in quanto la giurisdizione spetta al giudice ordinario. Tar Lazio, sez. I-quater, sent. n. 3109 del 4 aprile 2012 Visti il ricorso e...
Tar Lazio, sez. I-quater, sent. n. 3109 del 4 aprile 2012

27/3/2012 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È respinta l’istanza cautelare presentata per la sospensione dell’efficacia della sentenza del Tar di reiezione del ricorso di primo grado, in quanto il diniego del visto di ingresso risulta essere fondato su una delle ragioni indicate dall’art. 5, co. 1, lett. e), del Regolamento CE 562/2006, (non essere considerato una minaccia per l’ordine pubblico, la sicurezza interna, la salute pubblica o le relazioni internazionali di uno degli Stati membri, in particolare non essere oggetto di segnalazione ai fini della non ammissione nelle banche dati nazionali degli Stati membri per gli stes...
Consiglio di Stato, sez. IV, ord. n. 1232 del 27 marzo 2012

9/3/2012 - Italiana - Amministrativo - TAR
Va annullato il provvedimento con cui il Consolato Generale d’Italia a Shanghai ha respinto la richiesta di visto d’ingresso presentata dall’interessata in quanto esso risulta viziato di eccesso di potere per erroneità del presupposto. Infatti, la ragione posta a sostegno della richiesta di visto (espletamento delle pratiche amministrative connesse all’avvenuto decesso del coniuge in Italia) è indicativa dell’esistenza, in capo alla ricorrente, di un interesse meritevole di tutela ai fini dell’ingresso nel nostro Paese laddove le circostanze addotte dal Consolato non sono, riguar...
Tar Lazio, sez. I-quater, sent. n. 2363 del 9 marzo 2012

8/3/2012 - Italiana - Amministrativo - TAR
Deve essere respinto il ricorso presentato contro il diniego di reingresso dal momento che l’Amministrazione ha dato conto (anche per relationem) in maniera adeguata della sussistenza di motivi ostativi, atti a supportare la legittima adozione del diniego. In particolare la Questura ha motivato il diniego del nulla osta al rilascio del visto di reingresso rilevando che il ricorrente è titolare di permesso di soggiorno scaduto e, nonostante ne abbia richiesto il rinnovo, non l’ha mai definito per mancata presentazione per 3 volte. Tar Lazio, sez. I-quater, sent. n. 2341 dell’8 marzo 2012...
Tar Lazio, sez. I-quater, sent. n. 2341 dell’8 marzo 2012

27/1/2012 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il diniego di visto turistico per carenza dei requisiti e delle condizioni stabilite dal Decreto Interministeriale del 12 luglio 2000, il quale impone il rispetto dell’Istruzione Consolare Comune di Schengen, parte III, punto 3, parte V punto 1, la quale richiede, per l’ottenimento del visto, il possesso da parte del richiedente straniero dei requisiti comuni (assicurazione medica, mezzi economici di sostentamento, alloggio, passaporto e prenotazione aerea di andata e ritorno) e soprattutto di documentazione necessaria a dimostrare l’esistenza di sufficienti garanzie in meri...
Tar Lazio, sez. I-quater, sent. n. 888 del 27 gennaio 2012