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Risultati della ricerca per: “Asilo/Protezione internazionale e umanitaria/Tratta”

Sono state trovate 1209 decisioni - pagina Pagina 106 di 121

17/5/2010 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento con cui l’Unità Dublino ha disposto il trasferimento del richiedente asilo in Grecia in quanto Stato competente ad esaminare la sua domanda. Le numerose raccomandazioni internazionali denuncianti la precaria situazione dei richiedenti asilo in Grecia, pur se atti privi di forza cogente nell’attuale sistema normativo, avrebbero dovuto indurre l’A. ad effettuare una più approfondita valutazione della particolare situazione nella quale si sarebbe potuto trovare il ricorrente, in quanto richiedente asilo, chiarendo per quale ragione, nonostante le contrarie ...
Tar Lazio, Sez. II quater, Sent. n. 11794 del 17 maggio 2010

3/5/2010 - Italiana - Civile - Cassazione
È cassato con rinvio il decreto del giudice di pace che ha respinto l’opposizione dello straniero al decreto di espulsione disposto nei suoi confronti a seguito del rigetto, da parte della Commissione territoriale, della sua domanda di asilo. Il giudice di pace non ha esercitato i suoi poteri istruttori omettendo di pronunciarsi, ai sensi dell’art. 19 del D.Lgs. 286/98, sul concreto pericolo, prospettato dall'opponente, di essere sottoposto a persecuzione o a trattamenti inumani e/o degradanti in caso di espulsione nel paese di origine. Corte di Cassazione, Sent. n. 10636 del 3 maggio 201...
Corte di Cassazione, Sent. n. 10636 del 3 maggio 2010

19/4/2010 - Italiana - Civile - Merito
È illegittimo il provvedimento del questore che, senza alcuna motivazione, dispone l’invio del richiedente asilo presso il centro Cara, con conseguente mancata sospensiva del provvedimento amministrativo impugnato, concernente il diniego del riconoscimento della protezione internazionale. Dalla disapplicazione del provvedimento di ospitalità deriva l’applicazione della generale disciplina della sospensione automatica del provvedimento impugnato, prevista dall’art. 35, comma 6, del D.Lvo 25/08. Tribunale di Roma, Ordinanza del 19 aprile 2010. Il giudice A scioglimento della riserva; pre...
Tribunale di Roma, Ordinanza del 19 aprile 2010

7/4/2010 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È illegittimo, per difetto di motivazione, il provvedimento di diniego del rilascio di un permesso di soggiorno per ragioni umanitarie, richiesto dalla cittadina marocchina “ragazza madre” di un bambino nato in Italia e non riconosciuto dal padre. Tale condizione la esporrebbe nel suo paese di origine ad una situazione di persecuzione, discriminazione ed emarginazione familiare e sociale. Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 1965 del 7 aprile 2010, Pres. Ruoppolo, Rel. Lageder. Ministero dell’interno, Questura di Bolzano – K.Z.. Sul ricorso numero di registro generale 5754 del 20...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 1965 del 7 aprile 2010

26/3/2010 - Italiana - Civile - Merito
Sebbene non possa riconoscersi lo status di rifugiato politico al cittadino del Sierra Leone, già bambino soldato nel fronte rivoluzionario unito nell’ambito del conflitto civile per il controllo del commercio dei diamanti, allo stesso deve invece riconoscersi la protezione sussidiaria. È infatti sussistente il “grave danno” che il reclamante subirebbe se fosse costretto a tornare nel suo paese di origine, ove non riceverebbe adeguata protezione dalle istituzioni contro le quali egli ha combattuto con il fratello che è stato un comandante del Fronte Rivoluzionario Unito. Corte d’App...
Corte d’Appello di Napoli, Sez. Persone e Famiglia, Sentenza del 26 marzo 2010

9/3/2010 - Europea - Diritti fondamentali - Corte europea dei diritti dell'uomo
Il Regno di Svezia violerebbe l’art. 3 della CEDU se desse esecuzione alla decisione di espellere verso il proprio paese di origine il cittadino iraniano, fuggito dall’Iran dove era stato arrestato per le sue opinioni politiche contrarie al governo in carica. Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, Sez. III, Sentenza del 9 marzo 2010. R.C. – Svezia. Testo della sentenza Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, Sez. III, Sentenza del 9 marzo 2010
Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, Sez. III, Sentenza del 9 marzo 2010

2/3/2010 - Europea - Diritti fondamentali - Corte di Giustizia delle CE
Relativamente alla revoca dello status di rifugiato disposta dalla Germania nei confronti di alcuni cittadini iracheni, a seguito del mutato quadro politico e sociale conseguente alla caduta del regime di Saddam Hussein, l’art. 11, n. 1, lett. e), della direttiva 2004/83/CE, deve essere interpretato nel senso che il cambiamento delle circostanze nel paese terzo interessato deve avere un carattere significativo ed una natura non temporanea. Ai fini di tale valutazione, tra i soggetti che offrono protezione nel paese terzo interessato, possono essere presi in considerazione anche organizzazion...
Corte di Giustizia delle Comunità Europee, Grande Sezione, Sentenza del 2 marzo 2010

1/3/2010 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il silenzio-diniego formatosi sulla istanza di accesso presentata dal richiedente lo status di rifugiato al proprio fascicolo personale, al fine di impugnare il diniego del detto status da parte della Commissione nazionale per il diritto di asilo. Nella specie, stante l’assenza di deduzioni al riguardo da parte dell’Amministrazione, sussiste un interesse giuridicamente rilevante, consistente nell’interesse alla tutela, anche giurisdizionale, dei propri diritti, nonché il nesso di strumentalità, in quanto gli atti richiesti si riferiscono direttamente alla posizione del r...
Tar Lazio, Sez. II quater, Sent. n. 3202 del 1 marzo 2010

24/2/2010 - Italiana - Civile - Cassazione
È cassato il decreto di convalida della proroga per trenta giorni del trattenimento del richiedente asilo presso il CPT, disposta sull'assunto che non era stata ancora completata da parte della Commissione territoriale la procedura di esame prioritario della proposta domanda di asilo, poiché il citato decreto è stato adottato de plano, in difetto di convocazione camerale dell’interessato assistito dal suo difensore e quindi in carenza della attivazione del contraddittorio. Una interpretazione conforme a Costituzione deve portare a concludere che alla proroga del trattenimento pre-espulsiv...
Corte di Cassazione, Sez. I Civile, Sent. n. 4544 del 24 febbraio 2010

16/2/2010 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento di trasferimento del richiedente lo status di rifugiato in Grecia, in quanto Stato sicuro e competente a decidere sulla sua istanza. Il provvedimento impugnato è carente di motivazione, poiché non indica per quale ragione, nonostante le contrarie raccomandazioni internazionali provenienti dall’UNHCR e relative alla preoccupante situazione in cui versano i richiedenti la protezione internazionale in Grecia, il trasferimento dell’interessato verso detto Stato dovesse ritenersi obbligatorio o comunque preferibile rispetto alla possibilità di far applicazione...
Tar Lazio, Sez. II quater, Sent. n. 2249 del 16 febbraio 2010