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Risultati della ricerca per: “Asilo/Protezione internazionale e umanitaria/Tratta”

Sono state trovate 1212 decisioni - pagina Pagina 110 di 122

17/11/2008 - Italiana - Civile - Cassazione
È cassata la sentenza che ha negato il diritto all'asilo politico o, in subordine, il diritto al rilascio di un permesso di soggiorno per motivi umanitari al cittadino iracheno che deduceva di essere oggetto di persecuzioni in ragione della sua appartenenza alla etnia curda e della sua fede nella religione musulmana sciita, nonché per la sua attiva opposizione al regime di Saddam Hussain. In proposito, i giudici ritenevano che l'istante non avesse offerto alcun effettivo elemento a dimostrazione della sua appartenenza alla minoranza curda. In applicazione dell’art. 10 TCE tutti gli organi ...
Corte di Cassazione, Sezioni Unite Civili, Sent. n. 27310 del 17 novembre 2008

8/10/2008 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo, per difetto di motivazione, il provvedimento che ha rifiutato il rilascio del permesso di soggiorno per asilo politico, come conseguenza immediata e diretta del respingimento della relativa domanda da parte della Commissione Territoriale per il riconoscimento dello status di rifugiato. L’A. ha omesso di verificare la particolare situazione di fatto del richiedente, in ordine all’insussistenza di elementi impeditivi all’espulsione o al respingimento verso lo stato di appartenenza, ai fini del rilascio di un permesso di soggiorno per motivi umanitari. Tar Lazio, Sez. II qua...
Tar Lazio, Sez. II quater, Sent. n. 8831 dell’8 ottobre 2008

28/8/2008 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È inammissibile, per carenza di giurisdizione, il ricorso avverso il diniego del riconoscimento dello status di rifugiato politico. La qualifica di rifugiato politico è riconducibile alla categoria degli “status” e, quindi, dei diritti soggettivi, di competenza dell’A.G.O.. Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 4091 del 28 agosto 2008, Pres. Ruoppolo, Rel. Vigotti. Ministero dell’interno - A.A.D. Sul ricorso in appello proposto dal Ministero dell’interno in persona del Ministro p.t., rappresentato e difeso dall’Avvocatura Generale dello Stato con domicilio in Roma via dei Por...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 4091 del 28 agosto 2008

24/6/2008 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento di trasferimento del richiedente asilo in Grecia, quale Stato competente per la domanda di asilo ai sensi del Regolamento CE n. 343/2003. Il provvedimento impugnato è carente nella motivazione, dal momento che si limita ad affermare la Grecia un paese sicuro, senza tenere in alcuna considerazione le preoccupazioni espresse di recente dall’UNHCR circa la violazione dei diritti umani da parte della Grecia. L’UNHCR raccomanda espressamente i Governi di non rinviare in Grecia i richiedenti asilo fino ad ulteriore avviso, a motivo delle difficoltà che i richied...
Tar Puglia, Lecce, Sez. III, Sent. n. 1870 del 24 giugno 2008

19/5/2008 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno per asilo politico, basato sul diniego della concessione dello status di rifugiato da parte della relativa Commissione centrale. Sebbene l’interessato, cittadino del Darfur, non abbia fornito la prova che le persecuzioni da lui allegate lo riguarderebbero uti singulus, motivo per il quale la detta Commissione gli ha negato la protezione internazionale, non vi è dubbio che gli scontri sanguinosi e gli eccidi in quella regione dell’Africa sono un fatto notorio in tutto il mondo. Ne consegue che, se venisse rimp...
Tar Puglia, Lecce, Sez. III, Sent. n. 1398 del 19 maggio 2008

6/5/2008 - Europea - - Corte di Giustizia delle CE
Sono annullati gli artt. 29, nn. 1 e 2, e 36, n. 3, della direttiva del Consiglio 1° dicembre 2005, 2005/85/CE, recante norme minime per le procedure applicate negli Stati membri ai fini del riconoscimento e della revoca dello status di rifugiato. Le dette disposizioni stabiliscono criteri dettagliati che consentono la successiva adozione degli elenchi dei paesi sicuri ad opera del Consiglio, con la mera consultazione del Parlamento europeo. Si deve ritenere che, mediante il citato atto legislativo, il Consiglio abbia adottato «una normativa comunitaria che definisca le norme comuni e i p...
Corte di Giustizia delle Comunità europee, Grande Sezione, Sentenza del 6 maggio 2008

24/4/2008 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
Sono restituiti al giudice a quo gli atti relativi alla questione di legittimità costituzionale dell'art. 1-ter, comma 6, del decreto-legge 30 dicembre 1989, n. 416, convertito dalla legge 28 febbraio 1990, n. 39, nella parte in cui prevede che il ricorso avverso il diniego della Commissione territoriale del riconoscimento dello status di rifugiato non sospende il provvedimento di allontanamento dello straniero dal territorio nazionale. Il giudice remittente dovrà valutare il persistere della rilevanza della questione sollevata, a seguito dell’abrogazione della disposizione citata ad opera...
Corte Costituzionale, Ordinanza n. 113 del 24 aprile 2008

27/3/2008 - Italiana - Civile - Merito
È dichiarata la giurisdizione del G.A. sul ricorso avverso il provvedimento di allontanamento emesso dal questore sulla base della negazione da parte della competente Commissione dello status di rifugiato. Il detto provvedimento questorile, infatti, non costituisce un atto meramente consequenziale ed indefettibile, tale da essere ricondotto alla giurisdizione del giudice cui spetta la cognizione sull'accertamento o la negazione del predetto status, ma postula il preventivo accertamento discrezionale, di carattere politico-amministrativo, della insussistenza delle condizioni ostative alla nega...
Corte di Cassazione, SS.UU. Civili, Ordinanza n. 7933 del 27 marzo 2008

27/2/2008 - Italiana - Civile - Cassazione
È dichiarata la giurisdizione del G.A. sul ricorso avverso il provvedimento di diniego del rilascio al richiedente asilo dell’autorizzazione a permanere sul territorio nazionale, in attesa della definizione del giudizio civile in ordine alla sua domanda di riconoscimento dello status di rifugiato politico. Il provvedimento impugnato, non essendo teso a riconoscere, costituire o anticipare il complesso dei diritti e prerogative connesso allo status di rifugiato, non attiene a diritti soggettivi della persona. Si tratta, invece, di un’autorizzazione che investe una valutazione discrezionale...
Corte di Cassazione, SS.UU. Civili, Sent. n. 5089 del 27 febbraio 2008

31/1/2008 - Italiana - Civile - Merito
L’INPS è condannato a corrispondere l’indennità di accompagnamento a favore della cittadina congolese, il cui figlio minore sia stato riconosciuto invalido civile e bisognoso di continua assistenza. Essendo i ricorrenti beneficiari dello status di rifugiato, agli stessi non trova applicazione la disciplina di cui all’art. 80, comma 19, della legge 388/2002, che prescrive il possesso della carta di soggiorno al fine del riconoscimento delle provvidenze economiche agli stranieri. Infatti, in mancanza di un riferimento espresso, nella legge citata e nell’art. 41 del D.Lgs. 286/98, ai ri...
Tribunale di Milano, Sez. Lavoro, Sent. n. 373 del 31 gennaio 2008