Indice di recerca: Regolarizzazione/Sanatoria - Regolarizzazione ex legge 189/2002 e legge 222/2002

Sono state trovate 139 decisioni - Pagina 4 di 14

7/5/2009 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È legittimo il provvedimento di revoca del permesso di soggiorno per lavoro autonomo erroneamente rilasciato, a seguito di regolarizzazione, allo straniero precedentemente raggiunto da un decreto di espulsione. Il vizio del provvedimento che ha inizialmente autorizzato il soggiorno in Italia si è riflesso in via derivata sull’atto di rinnovo, successivamente concesso allo straniero. Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 2828 del 7 maggio 2009, Pres. Barbagallo, Rel. Polito. O.E. – Ministero dell’interno, Prefettura di Teramo, Questura di Pescara. Sul ricorso in appello proposto da ...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 2828 del 7 maggio 2009

4/5/2009 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È legittimo il provvedimento di diniego della richiesta di regolarizzazione dello straniero precedentemente espulso dal territorio nazionale con accompagnamento alla frontiera con la forza pubblica. Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 2771 del 4 maggio 2009, Pres. Marrone, Rel. Meschino. Ministero dell’Interno – V.M. Sul ricorso in appello n. 4428 del 2004 proposto dal MINISTERO DELL’INTERNO, in persona del Ministro pro tempore, rappresentato e difeso dall’Avvocatura Generale dello Stato, presso cui è domiciliato per legge in Roma, via dei Portoghesi, 12; contro il sig. V. M., ...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 2771 del 4 maggio 2009

17/4/2009 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È legittimo il provvedimento di diniego del titolo di soggiorno, a seguito di domanda di regolarizzazione, motivato con riferimento alla mancata presentazione del datore di lavoro alla convocazione per la formalizzazione del contratto di soggiorno. Tale assenza è dovuta al licenziamento dello straniero in data antecedente la detta firma. L’A. non poteva far altro che negare il titolo richiesto, difettando il contratto di lavoro quale presupposto ineludibile per la finalizzazione del procedimento di regolarizzazione. Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 2323 del 17 aprile 2009, Pres. B...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 2323 del 17 aprile 2009

23/3/2009 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È illegittimo il provvedimento di diniego di regolarizzazione dello straniero, motivato con riferimento alla presenza di una denuncia a suo carico per i reati di percosse, lesioni personali volontarie aggravate e danneggiamento. Il provvedimento impugnato si fonda su un erroneo presupposto di fatto -una denuncia risultata non provata- dal momento che l’A. non ha ottemperato all’ordine del giudice di produzione della stessa in giudizio. Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 1047 del 23 febbraio 2009, Pres. Varrone, Rel. De Nictolis. R.L. – Ministero dell’interno, Prefettura di Mode...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 1047 del 23 febbraio 2009

11/6/2008 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo, per carenza di motivazione, il provvedimento di revoca del permesso di soggiorno motivato con riferimento alla falsità della documentazione prodotta dallo straniero per provare la sua presenza sul territorio nazionale alla data presa in considerazione nel procedimento di regolarizzazione. La motivazione dell’atto non specifica le certificazioni false che sarebbero state prodotte dall’interessato; l’A., inoltre, non ha tenuto alcun conto della dichiarazione scritta del parroco attestante la sua presenza in data anteriore alla detta regolarizzazione. Tar Piemonte, Sez. II,...
Tar Piemonte, Sez. II, Sent. n. 1352 dell’11 giugno 2008

18/3/2008 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È illegittimo, per difetto di motivazione, il provvedimento di diniego dell’istanza di emersione di lavoro irregolare, a motivo della riscontrata condanna della richiedente per il reato di uso di sigillo contraffatto, ex art. 648 c.p.. Tale condanna non può esser da sola considerata ostativa, se non è accompagnata dalla necessaria valutazione circa la pericolosità sociale dell’interessato. Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 1128 del 18 marzo 2008, Pres. Trotta, Rel. Scola. B.K. – Ministero dell’interno, Prefettura di Napoli. Sul ricorso in appello n. 9099/2006, proposto da: ...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 1128 del 18 marzo 2008

11/2/2008 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro subordinato, motivato con riferimento alla segnalazione dell’interessato quale indagato per aver falsificato la dichiarazione di emersione ed al conseguente provvedimento di espulsione emesso nei suoi confronti. È ormai pacifico che la sola denuncia penale non è sufficiente per negare il rinnovo del titolo di soggiorno. Con riferimento, poi, al decreto di espulsione, la sua revoca è esclusa nei soli casi, non ricorrenti nella fattispecie de qua, in cui il lavoratore sia stato espulso con accompagna...
Tar Toscana, Sez. I, Sent. n. 157 dell’11 febbraio 2008

20/12/2007 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento di diniego del rilascio del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo motivato con riferimento alla mancanza del requisito del possesso per almeno 5 anni di un pds. In realtà, avendo la richiedente beneficiato della regolarizzazione, il dies a quo deve farsi iniziare non da quando l’A. le ha rilasciato il pds, ma dalla data, precedente, a cui far risalire la sua presenza in Italia utile ai fini della procedura di emersione. La procedura di emersione, infatti, ha l'effetto di regolarizzare, anche per il passato, la posizione dello straniero or...
Tar Emilia Romagna, Sez. I Bologna, Sent. n. 4615 del 20 dicembre 2007

18/12/2007 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È illegittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno, in precedenza rilasciato a seguito di regolarizzazione dello straniero, motivato con riferimento alla scoperta di un decreto di espulsione, emesso nei confronti dell’interessato, anche se con altro nome, prima del rilascio del primo pds. Ferma la non revocabilità automatica del decreto di espulsione a seguito del successivo rilascio del pds, l’amministrazione avrebbe dovuto previamente avviare il procedimento di revoca del detto decreto, per poi assumere le determinazioni finali in ordine alla richiesta di r...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 6527 del 18 dicembre 2007

11/12/2007 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento di diniego della regolarizzazione del cittadino albanese precedentemente espulso dal territorio nazionale con accompagnamento alla frontiera. Tale decreto prefettizio, unico elemento posto a base del diniego impugnato, ha infatti perso di efficacia, essendo decorso il quinquennio della sua validità, come previsto dall’art. 13, comma 14, del D.Lgs. 286/98, nel testo all’epoca in vigore. TRGA Trentino-Alto Adige, Sede di Trento, Sent. n. 188 dell'11 dicembre 2007, Pres. Mariuzzo, Rel. Mosconi. G.G., S.A. – Ministero dell’interno. Sul ricorso n. 92 del 200...
RGA Trentino-Alto Adige, Sede di Trento, Sent. n. 188 dell'11 dicembre 2007