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Risultati della ricerca per: “Cittadinanza e Apolidia”

Sono state trovate 450 decisioni - pagina Pagina 31 di 45

3/4/2009 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento di diniego della concessione della cittadinanza italiana motivato con riferimento alla insufficienza del reddito posseduto. Nell’anno 2000, infatti, il ricorrente non ha percepito alcun reddito ed è stato mantenuto dalla moglie e dal fratello. Tar Abruzzo, Sez. I Aquila, Sent. n. 238 del 3 aprile 2009, Pres. Eliantonio, Rel. Speca. D.B. – Ministero dell’interno. Sul ricorso numero di registro generale 256 del 2003, proposto da D. B., rappresentato e difeso dall'avv. Sergio Orlando, con domicilio eletto presso Vincenzo Avv. De Benedictis in L'Aquila, c.so Fe...
Tar Abruzzo, Sez. I Aquila, Sent. n. 238 del 3 aprile 2009

31/3/2009 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Premesso che le controversie sul diniego del riconoscimento della cittadinanza al coniuge del cittadino italiano, motivato sulle esigenze di sicurezza, spettano al giudice amministrativo, l’A. è tenuta a depositare in giudizio gli atti sui quali si fonda il suo giudizio di “perplessità circa la … sicura affidabilità” dello straniero che ha richiesto il riconoscimento della cittadinanza italiana. Vero che le circostanze relative ad accertamenti in corso relativi a delicate problematiche di ordine pubblico possano essere esplicitate in maniera sintetica nel corpo del provvedimento, ma...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 1891 del 31 marzo 2009

25/3/2009 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È legittimo il provvedimento di diniego della concessione della cittadinanza italiana motivato per relationem alla istruttoria effettuata dall’A., dalla quale è emerso che la richiedente è stata per lungo tempo in Italia in stato di clandestinità, ha dei precedenti penali e convive con un soggetto pluripregiudicato. Tali elementi fanno ritenere legittimo il non interesse dello Stato alla concessione dello status civitatis alla richiedente. Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 1788 del 25 marzo 2009, Pres. Barbagallo, Rel. Contessa. S.M. – Ministero dell’interno. Sul ricorso n. 1...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 1788 del 25 marzo 2009

18/3/2009 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento che ha dichiarato improcedibile la domanda della ricorrente volta ad ottenere la cittadinanza italiana, motivato con riferimento alla mancata residenza legale decennale della stessa, a motivo della sua cancellazione dalle liste anagrafiche del comune di precedente residenza. La documentazione prodotta, consistente nelle dichiarazioni dei redditi ininterrottamente presentate all’Agenzia delle Entrate, è sufficientemente idonea a comprovare, al di là di ogni ragionevole dubbio, la presenza in Italia della richiedente anche nel lasso temporale intercorso dalla ...
TRGA Trentino Alto Adige, Sede di Trento, Sent. n. 82 del 18 marzo 2009

4/3/2009 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento di diniego della concessione della cittadinanza italiana motivato per relationem con riferimento ad una nota del Dipartimento della P.S., secondo la quale la concessione della cittadinanza allo straniero, che ricopre la carica di presidente di un’associazione i cui componenti sono da ritenersi aderenti ad un gruppo estremista il cui compito è quello di professare e divulgare la religione musulmana di rito sciita, e che inoltre manterrebbe rapporti con associazioni politiche estremistiche del Paese di origine, sarebbe incompatibile con la tutela dell’interesse...
Tar Lazio, Sez. I ter, Sent. n. 2236 del 4 marzo 2009

4/3/2009 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento di diniego della concessione della cittadinanza italiana, opposto alla cittadina russa, coniugata con un cittadino italiano, ben oltre il termine previsto dall’art. 8, comma 2, della legge n. 91 del 1992. Il termine di due anni previsto dalla detta disposizione è un termine massimo ed inderogabile, trascorso il quale l’A. è privata del potere di respingere l’istanza volta ad ottenere la cittadinanza. Tar Lazio, Sez. I ter, Sent. n. 2238 del 4 marzo 2009, Pres. Giulia, Rel. Russo. R.Y. – Ministero dell’interno. Sul ricorso n. 12876/2004 e sui successi...
Tar Lazio, Sez. I ter, Sent. n. 2238 del 4 marzo 2009

4/3/2009 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento di diniego della concessione della cittadinanza italiana, motivato con riferimento alla condanna per il reato di ricettazione riportata dal richiedente. Non rileva che successivamente lo straniero abbia ottenuto la riabilitazione da parte del tribunale di sorveglianza, poiché al momento dell’adozione del provvedimento impugnato questa non era ancora intervenuta. Tar Lazio, Sez. II quater, Sent. n. 2270 del 4 marzo 2009, Pres. Tosti, Rel. Conti. P.S.G. – Ministero dell’interno, Prefettura di Roma. Sul ricorso n. 3657/2006, proposto da P. S. G. rappresentato ...
Tar Lazio, Sez. II quater, Sent. n. 2270 del 4 marzo 2009

2/3/2009 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È legittimo il diniego della concessione della cittadinanza italiana opposto al cittadino di nazionalità giordana sospettato di appartenere ad un’organizzazione estremistica mediorientale. Tale motivazione è sufficiente a fondare un giudizio di pericolosità per la sicurezza pubblica, anche laddove la relativa documentazione non sia presentata in giudizio in quanto coperta dal segreto di Stato. Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 1173 del 2 marzo 2009, Pres. Varrone, Rel. De Michele. Ministero dell’interno, Prefetto di Genova – T.K.. Sul ricorso in appello n. 5640/2004, proposto...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 1173 del 2 marzo 2009

2/3/2009 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È illegittimo il provvedimento di diniego della concessione della cittadinanza italiana opposto al cittadino eritreo giudicato non in possesso di un sufficiente reddito. Tale parametro reddituale non è previsto dalla legge n. 91/1992, ma, anche ad ammettere che il provvedimento impugnato è connotato da un’elevata discrezionalità, la valutazione operata dall’A. nel caso di specie si è rivelata frettolosa ed incompleta, non avendo preso correttamente in esame la situazione del richiedente e del suo nucleo familiare. Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 1175 del 2 marzo 2009, Pres. ...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 1175 del 2 marzo 2009

25/2/2009 - Italiana - Civile - Cassazione
La titolarità della cittadinanza italiana va riconosciuta in sede giudiziaria, indipendentemente dalla dichiarazione resa dall'interessata ai sensi dell'articolo 219 della legge n. 151 del 1975, alla donna che l'ha perduta per essere coniugata con cittadino straniero anteriormente al 1^ gennaio 1948, in quanto la perdita senza la volontà della titolare della cittadinanza è effetto perdurante, dopo la data indicata, della norma incostituzionale, effetto che contrasta con il principio della parità dei sessi e della eguaglianza giuridica e morale dei coniugi (articolo 3 e 29 Cost.). Per lo st...
Corte di Cassazione, SS.UU. Civili, Sent. n. 4466 del 25 febbraio 2009