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Risultati della ricerca per: “Cittadinanza e Apolidia”

Sono state trovate 451 decisioni - pagina Pagina 29 di 46

10/5/2010 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È competente il TAR Lazio, sede di Roma, per i ricorsi avverso il diniego della concessione della cittadinanza italiana. Ciò in quanto il ricorso originario investe un atto emesso da una autorità centrale dello Stato ed avente efficacia non territorialmente limitata. Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 2815 del 10 maggio 2010, Pres. Varrone, Rel. Cafini. Ministero dell’interno – K.B.M.. Sul ricorso numero di registro generale 746 del 2010, per regolamento di competenza, proposto dal 
Ministero dell'Interno, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato presso i cui...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 2815 del 10 maggio 2010

19/4/2010 - Italiana - Civile - Cassazione
Riacquista la cittadinanza italiana dal 1° gennaio 1948 il figlio di donna privata della cittadinanza italiana a seguito del matrimonio col marito turco, ex art. 10 della L. 13 giugno 1912 n. 555, sebbene nato prima dell’entrata in vigore della Costituzione; tale diritto si trasmette ai suoi figli. Corte di Cassazione, Sez. I Civile, Ordinanza n. 9275 del 19 aprile 2010, Pres. Vittoria, Rel. Forte. In fatto Con ricorso notificato a mezzo posta il 2 e 3 dicembre 2007 al Ministero dell’interno e al P.G. presso la Corte di Cassazione, è stata chiesta la cassazione della sentenza n. 4338/07,...
Corte di Cassazione, Sez. I Civile, Ordinanza n. 9275 del 19 aprile 2010

2/3/2010 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di Giustizia dell'Unione Europea
L’art. 17 CE non osta a che la Germania revochi ad un cittadino dell’Unione la cittadinanza concessa per naturalizzazione, qualora questa sia stata ottenuta in maniera fraudolenta, anche se, essendo venuta meno l’originaria cittadinanza austriaca, l’interessato divenga apolide. Ciò a condizione che tale decisione di revoca rispetti il principio di proporzionalità. Nel caso di specie, nel corso del procedimento di naturalizzazione l’interessato ha omesso di menzionare le azioni penali avviate nei suoi confronti in Austria. Pertanto, la decisione di revoca della naturalizzazione a mo...
Corte di Giustizia dell’Unione Europea, Grande Sezione, Sentenza del 2 marzo 2010

26/1/2010 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È legittimo il provvedimento di diniego della concessione della cittadinanza italiana opposto al cittadino turco che, pur non sospettato di costituire una possibile minaccia per l’ordine pubblico, non ha dimostrato, ed invero nemmeno affermato, uno stabile inserimento nella comunità nazionale, elementi che non consentono di comprendere il fine che egli intende perseguire mediante la concessione della cittadinanza. Lo stesso, infatti, risiede nel territorio nazionale ma lavora per un giornale e delle emittenti televisive turche e risulta avere mantenuto stretti rapporti con l’ambasciata d...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 282 del 26 gennaio 2010

22/1/2010 - Italiana - Amministrativo - TAR
È inammissibile la domanda di risarcimento dei danni derivanti dal silenzio rifiuto della PA sulla domanda di concessione della cittadinanza italiana. Tale domanda è improponibile nell’ambito del rito speciale sul silenzio ex art. 21 bis della l. n. 1034/1971 in quanto quest’ultimo è configurato dal legislatore quale rimedio giurisdizionale per addivenire all’emanazione dell’atto, e non consente l'esame di questioni fattuali complesse, quali la valutazione della sussistenza degli elementi soggettivi ed oggettivi per il risarcimento del danno, che devono trovare la loro collocazione ...
Tar Lazio, Sez. II quarter, Sent. n. 747 del 22 gennaio 2010

22/1/2010 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento di diniego della concessione della cittadinanza italiana motivato con riferimento alla insufficienza del reddito dichiarato dall’interessato. A tal fine, non può essere preso in considerazione il reddito percepito dal coniuge del richiedente, dal momento che il reddito richiesto deve essere attuale e personale, in modo da garantire che lo straniero non solo non gravi sulla collettività, ma al contrario, apporti un contributo ulteriore ed autonomo alla comunità di cui entra a far parte. Tar Lazio, Sez. II quater, Sent. n. 753 del 22 gennaio 2010, Pres. Tosti, ...
Tar Lazio, Sez. II quater, Sent. n. 753 del 22 gennaio 2010

22/1/2010 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento di diniego della concessione della cittadinanza italiana e motivato con riferimento alla insufficienza del reddito posseduto dal richiedente. A tal fine, non può essere preso in considerazione il reddito del figlio convivente. Per la concessione della cittadinanza va considerata l’attitudine reddituale personale dell'interessato e non quella familiare, anche in considerazione del fatto che il reddito del figlio convivente ha natura precaria, essendo normalmente temporanea la convivenza dei figli in grado di autosostentarsi con i genitori. Tar Lazio, Sez. II qua...
Tar Lazio, Sez. II quater, Sent. n. 755 del 22 gennaio 2010

21/1/2010 - Italiana - Civile - Merito
È discriminatorio il comportamento dell’istituto scolastico che ha interrotto il rapporto di lavoro con l’insegnante di lingua francese di origine marocchina, disponendo altresì la sua cancellazione dalle graduatorie di circolo e di istituto. L’insegnamento della lingua francese in una scuola media non necessita del possesso della cittadinanza italiana, dal momento che non integra esercizio di pubblici poteri, né si configura come funzione coinvolgente interessi nazionali. Tribunale di Genova, Sez. Lavoro, Ordinanza del 21 gennaio 2010, Giudice Bossi. K.S. – MIUR. Letto il ricorso e...
Tribunale di Genova, Sez. Lavoro, Ordinanza del 21 gennaio 2010

4/12/2009 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È legittimo il provvedimento di diniego della concessione della cittadinanza italiana motivato con riferimento ai rapporti intrattenuti dal richiedente con organizzazioni politiche che, anche se ispirate ad un determinato credo religioso, per modalità di azione e principi ispiratori si configurano, nell’attuale contingenza politica ed internazionale, potenzialmente offensive della sicurezza della Repubblica. È altresì legittima la sola motivazione per relationem all’informativa dell’autorità di P.S. classificata “come riservata”; in tal caso, l’esercizio dei diritti di difesa ...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 7637 del 4 dicembre 2009

26/11/2009 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento di diniego della concessione della cittadinanza italiana opposto al cittadino straniero non risultato affidabile sotto il profilo dell’ordine pubblico ed a cui sia stata negata la carta di soggiorno per mancanza del necessario reddito. Tar Lazio, Sez. II quater, Sent. n. 11771 del 26 novembre 2009, Pres. Tosti, Rel. Tomassetti. B.K. – Ministero dell’interno. Sul ricorso numero di registro generale 1931 del 2006, proposto da B. K., rappresentato e difeso dagli avv.ti Fabio Massimo Addarii, Alfredo Passaro e Antonella Giglio ed elett.te dom.to in Roma, via Ant...
Tar Lazio, Sez. II quater, Sent. n. 11771 del 26 novembre 2009