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Risultati della ricerca per: “Regolarizzazione/Sanatoria”

Sono state trovate 446 decisioni - pagina Pagina 31 di 45

17/5/2010 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento che ha rigettato la domanda di emersione dal lavoro irregolare del cittadino straniero, motivato con riferimento alla accertata fittizietà del rapporto lavorativo, desunta dalla circostanza di non aver reperito il lavoratore nel presunto luogo di lavoro e dalle dichiarazioni di una vicina di casa. In presenza di contestazioni da parte della P.A. in ordine alla veridicità delle dichiarazioni di autocertificazione circa l’esistenza del rapporto di lavoro, l’onere di provare, con qualsiasi mezzo, la sussistenza del rapporto di lavoro stesso torna a gravare su c...
Tar Friuli Venezia Giulia, Sez. I, Sent. n. 321 del 17 maggio 2010

13/5/2010 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È illegittimo il provvedimento di diniego del permesso di soggiorno, motivato sulla presunta falsità della dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, circa la presenza del ricorrente in Italia in data anteriore al 27.3.1998, resa da soggetto denunciato per false dichiarazioni rese in casi analoghi. Tale ultima circostanza non vale, di per sé, a superare la presunzione di veridicità che assiste la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà. Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 2951 del 13 maggio 2010, Pres. Barbagallo, Rel. Giovagnoli. A.K. – Questura di Bergamo, M...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 2951 del 13 maggio 2010

10/5/2010 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È illegittimo il provvedimento che ha rigettato in via automatica l’istanza di regolarizzazione presentata dal ricorrente per il solo fatto dell’esistenza di una denuncia penale a suo carico, senza una previa verifica della colpevolezza e della pericolosità dell’interessato ed indipendentemente dall’accertamento in ordine alla sussistenza delle condizioni di procedibilità dell’azione penale, in conseguenza della remissione della querela.(Reg. 2002) Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 2801 del 10 maggio 2010, Pres. Barbagallo, Rel. De Nictolis. R.M. – Ministero dell’inter...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 2801 del 10 maggio 2010

4/5/2010 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento che ha negato l’emersione dal lavoro irregolare allo straniero condannato per il reato di cui all’art. 14, comma 5-ter del testo unico sull’immigrazione, per essersi trattenuto illegalmente in Italia in violazione di un precedente provvedimento di espulsione. Non è condivisibile la tesi secondo la quale non sarebbe operante il richiamo all’art. 381, c.p.p., contenuto nell’art. 1-ter del d.l. n. 78/2009, poiché per il citato reato la norma speciale ha previsto l’arresto obbligatorio in flagranza. Il legislatore, quando ha escluso dalla regolarizzazion...
Tar Umbria, Sez. I, Sent. n. 277 del 4 maggio 2010

3/5/2010 - Italiana - Civile - Merito
Qualora il datore di lavoro non si presenti presso lo Sportello Unico per l’immigrazione per sottoscrivere il contratto di soggiorno, la badante straniera ha comunque diritto alla regolarizzazione amministrativa ai sensi dell’art. 1 ter, comma 7, della legge 102 del 2009. Infatti, la volontà, anche di uno solo di tali soggetti di partecipare alla convocazione di cui al comma 7 citato, fa sorgere un non eludibile diritto alla stipulazione del contratto di soggiorno, ex art. 2932 c.c.. Tribunale di Ferrara, Sez. Lavoro, Ordinanza del 3 maggio 2010, Giudice Vignati. Il Giudice, letti gli att...
Tribunale di Ferrara, Sez. Lavoro, Ordinanza del 3 maggio 2010

29/4/2010 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento che ha rigettato la domanda di emersione, ex l. n. 102/2009, avanzata nei confronti dello straniero raggiunto dapprima da un decreto di espulsione e poi condannato per il reato di cui all’art. 14, comma 5 ter, del D.Lgs. 286/98. La citata condanna non rientra nell’ambito di applicazione del citato art. 1 ter, comma 13, che disciplina il divieto di emersione, poiché il citato reato non è presente nella elencazione enumerata nell’art. 380 c.p.p., ma neppure nel successivo art. 381, dal momento che il legislatore ha previsto l’arresto obbligatorio per i c...
Tar Veneto, Sez. III, Ordinanza n. 265 del 29 aprile 2010

22/4/2010 - Italiana - Penale - Merito
Premesso che il decreto di espulsione ed il consequenziale ordine del questore debbono essere disapplicati quando adottati in violazione del chiaro disposto dell’art. 1 ter, comma 10, L. 102/2009, è assolto perché il fatto non sussiste lo straniero imputato del reato di cui all’art. 14, comma 5 quater, del D.Lgs. 286/98, perché, sebbene raggiunto da molteplici ordini di allontanamento dal territorio nazionale, non vi ha mai ottemperato, violando, da ultimo, un precedente decreto adottato ai sensi del citato comma 5 quater. Invero, la portata dell’incriminazione di cui al detto art. 14...
Tribunale di Lecco, Sent. n. 299 del 22 aprile 2010

21/4/2010 - Italiana - Amministrativo - TAR
È accolta la domanda cautelare di sospensione del provvedimento di rigetto della istanza di emersione dal lavoro irregolare presentata a favore dello straniero condannato per il reato di cui all’art. 14, comma 5 ter, del D.Lgs. 286/98, per essersi trattenuto senza giustificato motivo sul territorio nazionale in violazione dell’ordine del questore di allontanarsi. La condanna per il detto reato non sembra riconducibile al novero delle condanne ostative all’emersione ai sensi dell’art. 1 ter comma 13 della legge n. 102/09. Non è infatti ricompreso nella elencazione di cui all’art. 38...
Tar Toscana, Sez. II, Ordinanza n. 296 del 21 aprile 2010

15/4/2010 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento di diniego della regolarizzazione, ex legge n. 102/2009, richiesta a favore del cittadino straniero condannato nel 2004 con sentenza patteggiata per il reato di cui all’art. 14, comma 5, del D.Lgs. 286/98. Essendo la condanna risalente al 2004, al momento della presentazione della domanda di regolarizzazione, il reato si era già estinto automaticamente ai sensi dell’art. 445 c.p.p.. Inoltre, il cittadino extracomunitario ricorrente successivamente alla detta condanna non ha commesso alcun reato ed anzi l’istanza di regolarizzazione dimostra il suo inserim...
Tar Emilia Romagna, Sez. I, Sent. n. 3531 del 15 aprile 2010

29/3/2010 - Italiana - Penale - Merito
È pronunciata sentenza di non doversi procedere nei confronti del cittadino straniero imputato del reato di cui all’art. 14, comma 5, del D.Lgs. 286/98, per essersi lo stesso trattenuto sul territorio nazionale in violazione dell’ordine del questore di allontanarsi. Il detto reato si è estinto, ai sensi dell’art. 1 ter, comma 11, della legge 102/09, poiché all’imputato è stato rilasciato un permesso di soggiorno all’esito della procedura di regolarizzazione prevista dalla citata legge. Tribunale di Perugia, Sent. n. 381 del 29 marzo 2010, Giudice Bellucci. Nei confronti di: XXX N...
Tribunale di Perugia, Sent. n. 381 del 29 marzo 2010