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Risultati della ricerca per: “Rom”

Sono state trovate 50 decisioni - pagina Pagina 3 di 5

12/6/2012 - Europea - Diritti fondamentali - Corte europea dei diritti dell'uomo
Costituisce violazione degli articoli 3 (divieto di trattamenti disumani e degradanti) e 8 (diritto al rispetto della vita privata e familiare) della Convenzione la sterilizzazione di una donna, appartenente alla minoranza etnica rom, avvenuta in un ospedale pubblico della Repubblica Slovacca, dal momento che tale soggetto non ha dato il suo consenso pieno e informato. Lo Stato colpevole è pertanto condannato al risarcimento dei danni subiti dalla ricorrente. Corte europea dei diritti dell’uomo, sez. IV, sent. del 12 giugno 2012 In the case of N.B. v. Slovakia, The European Court of Human R...
Corte europea dei diritti dell’uomo, sez. IV, sent. del 12 giugno 2012

28/5/2012 - Italiana - Civile - Merito
È discriminazione collettiva ex art. 5 co. 3 d.lgs. 215/03 - non essendo immediatamente individuabile un soggetto della discriminazione, ma dovendosi aver riguardo ai gruppi etnici rom, sinti, islamici collettivamente intesi - l’uso, nel corso della campagna elettorale del 2011, con i manifesti affissi da Lega Nord e con l’“appello per Milano” pubblicato sul sito del PDL, dell’espressione “zingaropoli” che assume un significato più deteriore e dispregiativo del termine “zingaro” ed è riferito indifferentemente ai due gruppi etnici rom e sinti, veicolando l’idea negativa ...
Tribunale di Milano, sez. I civile, ord. del 28 maggio 2012

9/5/2012 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Nelle more della decisione della Corte di Cassazione vanno accolte le istanze di sospensione dell’efficacia della sentenza del Consiglio di Stato nr. 6050 del 2011 concernente la dichiarazione di stato d’emergenza in relazione ad insediamenti di comunità rom. Infatti, per effetto della sentenza gravata sono venuti meno i presupposti sulla base dei quali erano state indette le procedure amministrative sulle quali risultano fondati i rapporti civilistici della p.a. con i terzi. Ciò espone l’Amministrazione ai rischi – anche di tipo risarcitorio o contabile – connessi all’eventuale ...
Consiglio di Stato, sez. IV, ord. n. 1760 del 9 maggio 2012

26/4/2012 - Italiana - Civile - Merito
Va riformata la sentenza di primo grado che aveva rigettato la domanda di riconoscimento della cittadinanza italiana, proposta ai sensi dell’art. 4, co. 2, l. n. 91/1992, ritenendo che non ricorresse il requisito della residenza anagrafica sin dalla nascita. In realtà, come riconoscono le circolari ministeriali emanate in tema, non possono imputarsi al minore, nato in Italia e figlio di genitori stranieri, gli inadempimenti di quest’ultimi circa i permessi di soggiorno e/o le formalità anagrafiche, sicché deve venire in rilievo la situazione di effettiva e stabile permanenza del minore ...
Corte d’appello di Napoli, sez. I civile, sent. n. 1486 del 26 aprile 2012

16/11/2011 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È accolto il ricorso avverso le tre ordinanze della Presidenza del Consiglio dei Ministri recanti disposizioni urgenti per fronteggiare lo stato di emergenza nel territorio delle Regioni Lombardia, Lazio e Campania in relazione all’esistenza di comunità nomadi nei rispettivi territori, nonché avverso le “Linee guida” per l’attuazione delle ordinanze presidenziali emanate dal Ministero dell’Interno ed i Regolamenti adottati dai Commissari delegati nelle Regioni Lombardia e Lazio per la gestione delle aree destinate ai nomadi e dei relativi “villaggi attrezzati”. L’illegittimi...
Consiglio di Stato, sez. IV, sent. n. 6050 del 16 novembre 2011

29/7/2010 - Italiana - Penale - Cassazione
È rigettato il ricorso avverso l’ordinanza che ha respinto la richiesta di applicazione dell’istituto della continuazione di reati, ex art. 671 c.p.p., avanzata dal difensore della cittadina slava di origine rom, raggiunta da sette sentenze di condanna per il reato di furto, alcune delle quali mentre la stessa era minorenne. Lo stile di vita del soggetto non è di per sé sufficiente ad integrare l’unicità del disegno criminoso, neppure con riferimento all’imputato minore, per il quale non è prevista alcuna diversa o più ampia configurazione dell’istituto della continuazione. Tal...
Corte di Cassazione, Sez. I Penale, Sent. n. 29967 del 29 luglio 2010

18/5/2010 - Europea - Diritti fondamentali - Corte europea dei diritti dell'uomo
L’Italia dovrà versare la somma di Euro 5.000 a ristoro dei danni morali provocati al cittadino italiano appartenente alla comunità zingara dei Sinti, che si era opposto allo sgombero del campo nomadi in cui egli risiedeva. L’Italia ha violato l’art. 6, par. 1, della CEDU, che garantisce l’equità della procedura, non avendo la Corte d’Appello a suo tempo adita dal ricorrente statuito sulla parte della domanda riguardante la legittimità della decisione dei giudici di primo grado. Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, Sez. X, Sentenza del 18 maggio 2010. U. – Italia. En l’affa...
Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, Sez. X, Sentenza del 18 maggio 2010

27/4/2010 - Europea - Diritti fondamentali - Corte europea dei diritti dell'uomo
La Moldavia ha violato il diritto al rispetto della propria vita personale, ai sensi dell’art. 8 della CEDU, per non aver permesso al proprio cittadino di dimostrare la sua appartenenza all’etnia Romena, ottenendo così di poter modificare il riferimento alla etnia moldava nei registri dello stato civile. Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, Sez. IV, Sentenza del 27 aprile 2010. C. – Moldavia. Testo in formato pdf - 110 KB Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, Sez. IV, Sentenza del 27 aprile 2010
Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, Sez. IV, Sentenza del 27 aprile 2010

6/4/2010 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento del Sindaco di Gambolò che ha ordinato ad un gruppo di cittadini italiani di etnia Sinti di liberare l’area che essi occupano da almeno tre decenni con le loro roulottes e caravan. Un intervento d’urgenza del Sindaco può essere giustificato solo da circostanze imprevedibili che sono all’origine di vere e proprie emergenze igienico sanitarie non fronteggiabili con mezzi ordinari. Il citato provvedimento, invece, appare affetto da totale carenza di motivazione e di istruttoria in ordine ai pericoli per l’incolumità pubblica o per la sicurezza urbana che...
Tar Lombardia, Sez. III, Sent. n. 981 del 6 aprile 2010

8/12/2009 - Europea - Diritti fondamentali - Corte europea dei diritti dell'uomo
È discriminatorio il diniego opposto dal Regno di Spagna alla richiesta della vedova cittadina spagnola di etnia Rom di ottenere la pensione di reversibilità a seguito della morte del marito, anch’egli cittadino spagnolo di etnia Rom. Il matrimonio contratto tra i due coniugi, sebbene celebrato nelle forme della cultura Rom, deve essere riconosciuto come avente effetti civili nello Stato. Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, Sez. III, Sentenza del 8 dicembre 2009. M.D. – Spagna. Testo della sentenza in formato pdf - 186 KB Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, Sez. III, Sentenza del 8...
Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, Sez. III, Sentenza del 8 dicembre 2009