Indice di recerca: Reati e processo penale - Processo penale in generale

Sono state trovate 248 decisioni - Pagina 2 di 25

16/12/2021 - Italiana - Penale - Cassazione
Sussiste il reato previsto dall'art. 316 ter c.p. nel caso in cui la persona ometta di comunicare all’INPS il proprio trasferimento e la permanenza all’estero, continuando a percepire l’assegno sociale dall’Ente, prelevando le relative somme dal proprio conto corrente in occasione di periodici rientri in Italia. L’allontanamento dal territorio dello Stato e la permanenza all'estero comportano infatti il venir meno del presupposto per l'erogazione della prestazione, che è dunque percepita indebitamente. Circa l’elemento soggettivo, il dolo è correttamente individuato nella perdura...
Corte di cassazione, sez. VI penale, 16 dicembre 2021, n. 46095

6/12/2021 - Italiana - Penale - Cassazione
1. La validità dell’elezione di domicilio presso un “secondo” difensore di fiducia del condannato contumace alloglotta non è inficiata dall’assenza dell’interprete all’atto della stessa, quando in precedenza (nel corso del primo grado del procedimento) tale ausilio è stato prestato in occasione dell’elezione di domicilio presso un diverso difensore. Infatti, in questo caso l'interessato è già stato posto nelle condizioni di comprendere l'importanza dell'elezione di domicilio e gli avvisi che la accompagnano ex art. 161 c.p.p.2. L’espulsione dello straniero non rappresenta ...
Corte di cassazione, sez. I penale, 6 dicembre 2021, n. 45007

23/11/2021 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di giustizia dell’Unione europea
La direttiva 2010/64/UE (v. art. 5) impone agli Stati membri di adottare misure concrete che garantiscano che la qualità dell’interpretazione e delle traduzioni rese nell’ambito di un procedimento penale sia sufficiente perché l’indagato o l’imputato comprenda l’accusa formulata a proprio carico e che tale interpretazione possa essere oggetto di controllo da parte dei giudici nazionali. Quando, a causa dell’interpretazione inadeguata, l’imputato non è stato informato dell’accusa che gli si rivolge ovvero non sia possibile stabilirlo a causa dell’impossibilità di accertare...
Corte di giustizia dell’Unione europea (GS), 23 novembre 2021, causa C-564/19, IS (Illégalité de l’ordonnance de renvoi)

5/11/2021 - Italiana - Amministrativo - TAR
La PA chiamata a decidere sul reingresso in Italia dello straniero allontanato per motivi di pubblica sicurezza al fine di consentirgli di partecipare al procedimento penale a suo carico è gravata di un onere motivazionale – le cui coordinate sono descritte dal legislatore (art. 20-bis, d.lgs. n. 30/2007) – consistente nella valutazione dell’attuale pericolosità dell’interessato e nel bilanciamento tra le attuali ed effettive esigenze di tutela della collettività e il diritto costituzionale di difesa. Tale motivazione richiede pertanto un quid pluris rispetto alle ragioni che hanno ...
TAR Lombardia, sez. I, 5 novembre 2021, n. 2442

20/10/2021 - Italiana - Penale - Cassazione
In materia di misure cautelari, secondo un’interpretazione conforme alla decisione quadro 2009/829/GAI (di cui il d.lgs. n. 36/2016 costituisce attuazione) e alla Costituzione, il giudice non può negare una misura alternativa alla detenzione in carcere, inclusi gli arresti domiciliari, sul solo presupposto dell’indisponibilità di un indirizzo di esecuzione sul territorio italiano quando l’interessato ne dispone nel diverso Stato membro ove è radicato, atteso che tale circostanza equivale a disporre di un indirizzo in Italia. Tuttavia, poiché la scelta della misura cautelare va effett...
Corte di cassazione, sez. IV penale, 20 ottobre 2021, n. 37739

8/7/2021 - Italiana - Penale - Cassazione
L'art. 4 del d.lgs. 36/2016 delimita l’ambito applicativo della possibilità di eseguire una misura cautelare in un altro Stato membro UE (decisione quadro 2009/829/GAI) riferendosi chiaramente ed esclusivamente alle misure non detentive e l’attivazione della relativa procedura è un provvedimento di natura esecutiva rimesso alla discrezionalità del PM, il cui controllo di legittimità è effettuabile attraverso l'attivazione dell'incidente di esecuzione. Ne segue che è manifestamente infondata l'istanza volta alla sostituzione della misura cautelare della custodia in carcere con quella ...
Corte di cassazione, sez. III penale, 8 luglio 2021, n. 26010

22/6/2021 - Italiana - Penale - Cassazione
L’omessa indicazione delle generalità dell’interprete che abbia assistito e partecipato all’assunzione delle sommarie informazioni testimoniali rese da un soggetto che non parla la lingua italiana non è sanzionabile con la nullità ex art. 142 c.p.p. – che si realizza solo quando ne è omessa l’indicazione della presenza – né è inquadrabile in alcuna nullità di ordine generale (art. 178 c.p.p.) avuto riguardo al principio di tassatività previsto dall’art. 177 c.p.p.Corte di cassazione, sez. VI penale, 22 giugno 2021, n. 24472(n. 388) SENTENZA sul ricorso proposto da -OMISSI...
Corte di cassazione, sez. VI penale, 22 giugno 2021, n. 24472

6/6/2021 - Italiana - Amministrativo - TAR
Nel caso in cui il cittadino straniero abbia prodotto documentazione falsa attestante i redditi relativi all’attività lavorativa dichiarata, la legittimità del provvedimento di rigetto dell’istanza di rilascio del permesso di soggiorno non può essere inficiata dal decreto di archiviazione del corrispondente procedimento penale che si fondi (non sulla riconducibilità del fatto materiale al suo autore, ma) sulla inidoneità della condotta da questi posta in essere a ledere il bene giuridico protetto dalla norma incriminatrice.TAR Campania, sez. VI, 6 giugno 2021, n. 3711(n. 386) Il Tribu...
TAR Campania, sez. VI, 6 giugno 2021, n. 3711

1/7/2020 - Italiana - Penale - Cassazione
La c.d. “natura dinamica” della verifica della ricorrenza della giurisdizione – per cui il giudice può e deve costantemente controllare, per tutto il corso del processo, se i fatti oggetto dell’imputazione rientrino nell’ambito della propria giurisdizione (cfr. art. 20 c.p.p.)- richiede che anche nella fase prodromica delle indagini preliminari vi sia certezza circa il potere dell’AG di conoscere del fatto. Pertanto, qualora nella fase iniziale del procedimento gli elementi fattuali rivelino ambiguità o debolezza dimostrativa (quanto al rapporto con la norma attributiva della giu...
Corte di cassazione, sez. I penale, 1° luglio 2020, n. 19762

22/6/2020 - Italiana - Penale - Cassazione
L’estradando non trae alcuna forma di tutela dall’art. 33 Conv. di Ginevra per il solo fatto di aver inoltrato una domanda di protezione internazionale, fermi i poteri esercitabili dall’Autorità ministeriale in fase esecutiva ex art. 708 c.p.p. L’assenza di qualsivoglia rapporto di pregiudizialità tra le due procedure – estradizionale e di esame della richiesta di protezione – determina l’infondatezza dell’istanza di rinvio della decisione sull’estradizione.Il divieto di estradizione nelle ipotesi di cui all’art. 698, co. 1, c.p.p. esige l’accertamento del rischio attua...
Corte di cassazione, sez. VI penale, 22 giugno 2020, n. 18830