Indice di recerca: Lavoro - Subordinato

Sono state trovate 375 decisioni - Pagina 9 di 38

2/8/2021 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
L’istituto della messa alla prova del minore implica la prognosi giudiziaria sulla capacità dello stesso di avviare un processo di cambiamento in positivo della propria personalità che trova conferma nella successiva declaratoria di estinzione del reato. Nel caso di uno straniero deferito al giudice penale minorile per porto di strumenti atti a offendere, va annullato il diniego di conversione del titolo di soggiorno per minore età a permesso per attesa occupazione adottato senza tener conto dell’esito positivo della prova con conseguente estinzione del reato e del fatto che questo è s...
Consiglio di Stato, sez. III, 2 agosto 2021, n. 5647

22/7/2021 - Italiana - Amministrativo - TAR
La natura fittizia del rapporto di lavoro non accertata in sede penale non compare tra le cause ostative al rilascio o al rinnovo del permesso di soggiorno previste dall’art. 4, co. 3, TUI. Ne segue che va annullato il diniego opposto allo straniero – già titolare di un permesso per motivi di lavoro subordinato e deferito all’AG per presunta falsità di vari rapporti di lavoro dichiarati – che ha presentato istanza per ottenere il permesso per motivi di lavoro autonomo.TAR Umbria, sez. I, 22 luglio 2021, n. 568(n. 389/390) Il Tribunale Amministrativo Regionale per l'Umbria(Sezione Pri...
TAR Umbria, sez. I, 22 luglio 2021, n. 568

15/7/2021 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di Giustizia dell'Unione Europea
L’art. 8, par.1, del regolamento “Roma I” (reg. CE n. 593/2008) va interpretato nel senso che se la legge scelta dalle parti di un contratto individuale di lavoro è diversa da quella applicabile secondo i criteri dei paragrafi 2, 3 e 4 dello stesso articolo, l’applicazione di quest’ultima legge va esclusa, salvo le «disposizioni alle quali non è permesso derogare convenzionalmente» dalla stessa individuate e tra le quali possono in linea di principio rientrare le norme relative alla retribuzione minima.In base all’art. 8 del regolamento, dette parti sono considerate libere nell...
Corte di giustizia dell’Unione europea, 15 luglio 2021, cause riunite C-152/20 e C-218/20, SC Gruber Logistics

14/7/2021 - Italiana - Amministrativo - TAR
In materia di conversione del titolo di soggiorno per motivi umanitari in permesso per lavoro subordinato, si configura come atto dovuto e vincolato il diniego opposto allo straniero il cui diritto alla protezione umanitaria, riconosciuto dalla decisione di primo grado in ottemperanza alla quale era stato rilasciato il permesso di soggiorno, viene successivamente negato in appello, facendo venir meno il presupposto per la conversione e di conseguenza del rinnovo del titolo.TAR Emilia Romagna, sez. I, 14 luglio 2021, n. 316(n. 389/390) Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Emilia Romagna...
TAR Emilia Romagna, sez. I, 14 luglio 2021, n. 316

12/5/2021 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
In materia di rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro autonomo, le dichiarazioni dei redditi non possono provare di per sé la capacità reddituale dell’interessato, specie se non avvalorate dai versamenti contributivi e delle imposte dovute, trattandosi di dichiarazioni del contribuente in base al principio di autoliquidazione e, pertanto, prive di efficacia probatoria privilegiata. Ne segue che la presentazione delle dichiarazioni dei redditi non inverte l’onere della prova e, in particolare, non priva la PA del potere/dovere di svolgere i necessari approfondimenti circa l’effetti...
Consiglio di Stato, sez. III, 12 maggio 2021, n. 3759

5/5/2021 - Italiana - Amministrativo - TAR
Ferma l’ineludibilità della condizione reddituale, va annullato (ai fini del nuovo esercizio del potere valutativo da parte della PA) il diniego del permesso di soggiorno per attesa occupazione adottato senza svolgere accertamenti sulla peculiare situazione soggettiva e familiare dell’istante (priva di redditi minimi), la quale è giunta in Italia come vittima di tratta, versa in precarie condizioni di salute ed è madre di due minori per le quali pende in Cassazione ricorso contro la dichiarazione di adottabilità. TAR Lazio, sez. I ter, 5 maggio 2021, n. 5264 (n. 384) Il Tribunale Ammin...
TAR Lazio, sez. I ter, 5 maggio 2021, n. 5264

28/4/2021 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Va proposta al giudice ordinario la doglianza relativa al mancato esame, da parte della questura, della possibilità di rinnovare il permesso per motivi umanitari, in sede di diniego di conversione di tale titolo in permesso per motivi di lavoro. [Nella fattispecie, in cui il diniego di conversione si fondava sull’esistenza di precedenti in materia di stupefacenti, il ricorso è rigettato quanto ai rilievi in ordine al meccanismo presuntivo di ostatività delle condanne, mentre sono fatte salve le questioni sul permesso per motivi umanitari rientranti nella giurisdizione del GO] Consiglio di...
Consiglio di Stato, sez. III, 28 aprile 2021, n. 3417

20/4/2021 - Italiana - Amministrativo - TAR
Va annullato il provvedimento che nega il rilascio del permesso per attesa occupazione adottato all’esito di riesame ex art. 5, co. 5, TUI, senza il coinvolgimento dell’interessato, dopo che il giudice amministrativo aveva disposto con ordinanza cautelare il rinnovo del predetto titolo senza lasciare margine per ulteriori valutazioni. Tale provvedimento è anzitutto nullo per violazione dell’art. 21 septies l. 241/1990, in quanto adottato in contrasto con il giudicato cautelare. Ulteriore motivo di annullamento deriva dalla violazione delle garanzie partecipative dello straniero, che han...
TAR Puglia, sez. III, 20 aprile 2021, n. 688

25/3/2021 - Italiana - Amministrativo - TAR
Il decreto questorile che, benché originato dall’istanza di conversione, dispone in via principale la revoca del permesso per motivi di famiglia e solo in via consequenziale e necessitata il diniego di conversione del titolo in permesso per motivi di lavoro subordinato si fonda su ragioni attinenti esclusivamente la (in)sussistenza dei presupposti per il mantenimento del titolo per motivi familiari e, pertanto, riguardando le censure proposte nel ricorso unicamente tali profili, la giurisdizione spetta al giudice ordinario. TAR Lombardia, sez. staccata di Brescia, sez. I, 25 marzo 2021, n. ...
TAR Lombardia, sez. staccata di Brescia, sez. I, 25 marzo 2021, n. 293

22/3/2021 - Italiana - Amministrativo - TAR
La causa del contratto di lavoro e la prestazione restano lecite anche quando il datore di lavoro non versa i contributi per il lavoratore all’INPS. Ne segue che il reddito percepito in nero è un reddito da fonte lecita e, pertanto, lo straniero può dimostrarne il possesso con vari strumenti di prova ai fini del rinnovo del titolo di soggiorno per motivi di lavoro subordinato. È pertanto illegittimo il diniego di rinnovo del permesso di soggiorno fondato sulla tesi dell’illiceità del reddito che deriva dal rapporto di lavoro in relazione al quale sia stato omesso il versamento dei cont...
TAR Toscana, sez. II, 22 marzo 2021, n. 413