Indice di recerca: Reati e processo penale - Processo penale in generale

Sono state trovate 248 decisioni - Pagina 17 di 25

25/3/2010 - Italiana - Penale - Cassazione
È competente il giudice di pace nel procedimento promosso contro l’imputato dichiarato colpevole dei reati di ingiuria, percosse e minaccia per aver proferito la parola “italiano” in associazione ad una espressione ingiuriosa. La detta ingiuria non ha una connotazione razzista, con conseguente attrazione della competenza funzionale al tribunale monocratico, poiché il termine “italiano”, accoppiato alla parola ingiuriosa, può essere letto come individualizzazione di una persona singola, nei cui confronti si ha disistima, piuttosto che come riferimento ad una identità etnica in qua...
Corte di Cassazione, Sez. V, Sent. n. 11590 del 25 marzo 2010

6/3/2010 - Italiana - Penale - Cassazione
È inammissibile il ricorso tendente a bloccare l’estradizione della cittadina ucraina verso il suo paese di origine per essere sottoposta al processo penale per il reato di associazione per delinquere finalizzata alla tratta di essere umani a scopo di prostituzione. La paura di subire ritorsioni o minacce di familiari o di privati residenti nel territorio dello Stato richiedente non rientra nelle ipotesi normative astratte in cui sussista la possibilità per il giudice italiano di pronunciare sentenza contraria alla estradizione. È invece compito dello Stato che ha chiesto l’estradizione...
Corte di Cassazione, Sez. VI Penale, Sent. n. 9082 del 6 marzo 2010

24/2/2010 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
Le questioni di legittimità sollevate con riferimento all’art. 61, n. 11 bis, c.p., contenente la circostanza aggravante dell’avere l’imputato commesso il fatto trovandosi illegalmente sul territorio nazionale, in parte sono manifestamente inammissibili ed in parte devono essere rivalutate dai giudici rimettenti. A seguito delle modifiche legislative introdotte successivamente alle ordinanze di remissione, ed in particolare a seguito dell’introduzione della nuova fattispecie criminosa di ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato, di cui all’art. 10-bis del D.Lgs. 286/...
Corte Costituzionale, Ordinanza n. 66 del 24 febbraio 2010

23/2/2010 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
È rilevante e non manifestamente infondata, in riferimento agli artt. 3, 27, comma terzo e 117, comma primo, della Costituzione, la questione di legittimità costituzionale dell'art. 18, comma 7, lettera r), della legge n. 69 del 2005, nella parte in cui non prevede il rifiuto della consegna del residente non cittadino. Nel caso di specie, trattasi di due coniugi condannati in Francia per il reato di cui all’art. 640 c.p., dei quali il marito, cittadino italiano, sconterebbe la propria pena in Italia, mentre la moglie, sebbene sia da tempo residente in Italia assieme alla famiglia, dovrebbe...
Corte di Appello di Perugia, Ordinanza n. 259 del 23 febbraio 2010

8/2/2010 - Italiana - Penale - Cassazione
È inammissibile il ricorso avverso la sentenza che ha accolto la richiesta di estradizione avanzata dalla Repubblica Ucraina nei confronti del cittadino ucraino presente sul territorio nazionale. Il principio dell’appellabilità o della possibile revisione per motivi di merito di una misura cautelare personale non può essere considerato quale principio fondamentale del sistema processuale italiano, la cui assenza nell’ordinamento dello Stato richiedente precluda la consegna dell’estradando ai sensi dell’art. 705, comma secondo, lett. a), cod. proc. pen.. Corte di Cassazione, Sez. VI ...
Corte di Cassazione, Sez. VI Penale, Sent. n. 5006 del 8 febbraio 2010

29/10/2009 - Italiana - Penale - Cassazione
Non è censurabile la decisione della Corte di Appello che ha accolto la richiesta di consegna da parte della Romania del cittadino rumeno raggiunto da un mandato di arresto europeo per scontare la sentenza definitiva per il reato di tentato stupro. Per la consegna dello straniero è richiesta la traduzione in italiano del solo mandato di arresto europeo e non anche degli atti allegati o trasmessi a suo supporto, quale la sentenza di condanna. Corte di Cassazione, Sez. VI Penale, Sent. n. 41631 del 29 ottobre 2009, Pres. Mannino, Rel. Paoloni. Motivi della decisione 1. - In data omissis ad omi...
Corte di Cassazione, Sez. VI Penale, Sent. n. 41631 del 29 ottobre 2009

28/10/2009 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
È rilevante e non manifestamente infondata, in relazione agli artt. 3, 27, comma 3 e 117, comma 1, della Costituzione, la questione di legittimità costituzionale dell'art. 18, comma 1, lett. r), della legge 22 aprile 2005 n. 69, relativa al mandato di arresto europeo, nella parte in cui non prevede che la Corte d’Appello, analogamente a quanto avviene nei confronti del cittadino italiano, possa rifiutare la consegna del residente non cittadino, se il mandato di arresto europeo sia stato emesso ai fini dell'esecuzione di una pena o di una misura di sicurezza privative della libertà persona...
Corte di Cassazione, Ordinanza n. 10 del 28 ottobre 2009

5/10/2009 - Italiana - Penale - Cassazione
È respinto il ricorso avverso la sentenza di merito che ha disposto la consegna all’A.G. della Germania del cittadino albanese residente in Italia, subordinatamente alla condizione che lo stesso, esaurito il procedimento a suo carico, sia rinviato in Italia per scontarvi la pena o la misura di sicurezza privative della libertà personale eventualmente pronunciate nei suoi confronti dallo Stato di emissione. L'espressione “dopo essere stata ascoltata”, contenuta nell'art. 19, lett. c) della legge n. 69/2005, con riferimento alla consegna, ai fini di un'azione penale, del cittadino o di p...
Corte di Cassazione, Sez. VI Penale, Sent. n. 38640 del 5 ottobre 2009

29/9/2009 - Italiana - Penale - Merito
È confermata la misura cautelare della custodia in istituto penitenziario della minore rom dichiarata colpevole in primo e secondo grado del tentato rapimento di una neonata. Il pieno inserimento dell’imputata negli schemi tipici della cultura rom rende inadeguate le misure alternative del collocamento in comunità e della permanenza in casa, dal momento che, per comune esperienza, i citati schemi di vita rom determinano nei loro aderenti il mancato rispetto delle regole. Tribunale per i minorenni di Napoli, Decisione del 29 settembre 2009, Giudice Avallone. Osserva Nell'atto di appello vie...
Tribunale per i minorenni di Napoli, Decisione del 29 settembre 2009

18/9/2009 - Italiana - Penale - Cassazione
La mancanza di alcun elemento che dimostri l'esistenza di un centro di interessi economico e affettivo della cittadina rumena in Italia, fa ritenere non sussistente il problema relativo alla legittimità costituzionale del concetto di “residenza”, che comporterebbe una discrasia di trattamento a seconda che si tratti di mandato di arresto europeo processuale ovvero esecutivo. Invero, la detta discrasia sarebbe soltanto apparente e comunque in ogni caso giustificata dal concatenarsi della fasi processuali. Nel caso del mae processuale, il legislatore avrebbe privilegiato il tessuto relazion...
Corte di Cassazione, Sez. Feriale Penale, Sent. n. 36322 del 18 settembre 2009