Codice della famiglia del Regno del Marocco - Legge n. 70-2003

N.d.r.: il codice è disponibile nella versione in lingua francese, mentre il preambolo che segue è stato tradotto in lingua italiana da Fabio Sciarretta
 
Sua Maestà, Re Mohamed VI, “Commandeur des Croyants”, che Dio lo abbia in gloria, ha posto, fin dalla sua ascesa al trono dei suoi gloriosi antenati, la promozione dei diritti dell’uomo al centro del progetto sociale, democratico e moderno a cui è orientata Sua Maestà, che Dio l’assista. Questo progetto si propone segnatamente di rendere giustizia alla donna, di salvaguardare i diritti del bambino e di preservare la dignità dell’uomo, restando fedele alle linee guida di tolleranza dell’Islam in materia di giustizia, di uguaglianza, di solidarietà, di sforzo giurisprudenziale (ljtihad) e di apertura alla mentalità dell’epoca e alle esigenze dello sviluppo e del progresso. Se la defunta Sua Maestà re Mohammed V, che Dio abbia Santa misericordia della sua anima, provvide all’indomani della riappropriazione della sovranità da parte del Marocco, a promulgare un Codice dello statuto delle persone (Moudawana) che costituì, ai suoi...
 
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