Il diritto alle prestazioni assistenziali di invalidità dello Straniero in Italia, nella normativa interna e comunitaria. Orientamenti giurisprudenziali.

Luca Castagnoli
Avvocato in Cesena

 
La recente pronuncia della Corte Costituzionale n. 306 del 30 luglio 2008 ha (ri)portato all’attenzione degli operatori del diritto dell’immigrazione la questione del riconoscimento delle prestazioni assistenziali in genere, e di quelle di invalidità in particolare, a favore degli stranieri presenti sul territorio italiano, così come espressamente previsto dagli artt. 9 e 41 del D.Lgs. n. 286/1998 (Testo Unico sull’Immigrazione). In questo scritto si ripercorrono le norme di riferimento, sia dell'ordinamento nazionale che comunitario ed internazionale, con cenni alla giurisprudenza di merito e della Corte Costituzionale prodottasi in argomento. 1. L’art. 9 attribuisce ai titolari della carta di soggiorno (denominata “permesso di soggiorno di lunga durata” a seguito dell’entrata in vigore del D.Lgs. n. 3 del 8 gennaio 2007, con il quale tardivamente il legislatore italiano ha recepito la direttiva comunitaria 2003/109/CE del 25 novembre 2003)...
 
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