Il distacco transnazionale: la normativa comunitaria di riferimento, la sua trasposizione nell’ordinamento italiano e le nuove modalità di comunicazione preventiva.

Luigi Pelliccia
15 settembre 2021


 
SOMMARIO: 1. Il distacco transnazionale: la normativa comunitaria di riferimento e la sua trasposizione nell’ordinamento italiano - 2. Le previsioni, in parte qua, del Testo unico sull’immigrazione - 3. Il quadro sanzionatorio sul distacco – 4. L’obbligo della comunicazione preventiva del distacco – 5. Il D.M. n. 170 del 6 agosto 2021 e le novità del modello di comunicazione – 6. Alcune brevi considerazioni (conclusive e) comparative. La recente predisposizione del D.M. del 6 agosto 2021, n. 170 (in corso di pubblicazione una volta ottenuta la registrazione da parte della Corte dei conti) del Ministero del lavoro sulle nuove modalità di comunicazione preventiva dei distacchi transnazionali di cui al d.lgs. n. 136/2016 ci offre l’opportunità di fare un riepilogo del quadro regolatorio in materia, anche alla luce dell’inevitabile correlazione con le previsioni contenute nell’art. 27, co. 1, lett. i), del TUI.   1. Il distacco transnazionale: la normativa...
 
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