Alcune possibili ragioni della durata quinquennale del permesso di soggiorno per apolidia (e dell’accesso al pubblico impiego).

Paolo Morozzo della Rocca
15 gennaio 2021


 
Quale permesso di soggiorno per l’apolide riconosciuto e protetto dall’Italia? Un vuoto disciplinare, almeno in apparenza, sembra a tutt’oggi caratterizzare le prassi amministrative relative al rilascio del permesso di soggiorno allo straniero che abbia nel frattempo avuto il riconoscimento – non importa se in via amministrativa o giudiziaria – dello status di apolide. In effetti alcune questure rilasciano un permesso di soggiorno per apolidia di due anni, altre questure, pur mantenendo la stessa titolazione “per apolidia”, lo rilasciano per una durata di cinque anni. Pare invece che altre questure, non trovando risposta puntuale al riguardo nell’art. 11 del d.p.r. 394/1999, abbiano addirittura rilasciato permessi di soggiorno con diverso titolo (ad esempio per residenza elettiva). È tuttavia fuor di dubbio che la difformità delle prassi non possa essere positivamente apprezzata in materia di status, richiedendo questa un trattamento giuridico uniforme sull’intero...
 
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