Decreto-legge 30 luglio 2020, n. 83, recante “misure urgenti connesse con la scadenza della dichiarazione di emergenza epidemiologica da COVID 19, deliberata il 31 gennaio 2020”.

Ministero dell’interno
Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione - Direzione centrale dei servizi civili per l’immigrazione e l’asilo
Circolare n. prot. 16727 del 14 agosto 2020


 
Il decreto-legge 30 luglio 2020, n. 83, nel prorogare fino al 15 ottobre 2020 lo stato di emergenza epidemiologica da COVID 19, ha conseguentemente rinviato la scadenza dei termini previsti da talune disposizioni legislative emanate in occasione dell’emergenza. Per effetto delle nuove disposizioni viene meno la possibilità di prolungare la permanenza nelle strutture di accoglienza di primo livello e nel SIPROIMI degli stranieri non aventi più i requisiti per permanervi, già consentita fino al 31 luglio u.s. (ai sensi dell’art. 86-bis, c. 2, del d.l.17/4/ 2020, n. 18, convertito dalla l. 24/ 4/ 2020, n. 27). Di conseguenza, fatte salve le esigenze di prosecuzione dell’isolamento degli ospiti chiamati a completare il periodo di quarantena, le SS.LL. vorranno assicurare le dimissioni degli stranieri che hanno perso i requisiti disponendo, d’intesa con le autorità sanitarie locali, di effettuare un nuovo tampone prima dell’uscita acquisendo il relativo esito. Inoltre, viene...
 
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