Articolo 1, comma 57, della legge 23 dicembre 2014, n. 190, come modificato dall’articolo 1, comma 692, della legge 27 dicembre 2019, n.160 - Applicazione del regime cd. forfetario – residenza extra-UE.

Agenzia delle entrate
Risposta ad interpello n. 119 del 24 aprile 2020


 
Con l'istanza di interpello specificata in oggetto, è stato esposto il seguente QUESITO La Sig.ra TIZIA (in breve "l'istante" o "la contribuente") dichiara di essere residente in ... e di svolgere la professione di avvocato in Italia. In merito a tale ultimo aspetto, l'istante dichiara di non avere dipendenti, di non essere soggetta a regimi fiscali speciali, di non detenere partecipazioni societarie e di avere un reddito complessivo annuo inferiore alla soglia di 65.000 euro. Inoltre, la medesima dichiara di essere iscritta, dal primo gennaio 2020, all'albo pubblico degli avvocati degli Stati membri dell'Unione Europea e dell'Associazione europea di libero scambio (in breve "AELS"). La Sig.ra TIZIA intende avvalersi del regime agevolativo c.d. forfettario, di cui alla legge 23 dicembre 2014, n. 190, come da ultimo modificato dalla legge 27dicembre 2019, n. 160. Tuttavia, la medesima ha un dubbio interpretativo in merito all'applicabilità nei suoi confronti del predetto regime, in...
 
(…)
 
Segue nello spazio riservato agli abbonati
 
 
Contenuto completo visibile previo abbonamento
Se sei già abbonato a Immigrazione.it accedi al portale con le tue credenziali per proseguire.