Camera. Sulle iniziative per garantire l'accoglienza diffusa dei migranti in Friuli Venezia Giulia e la chiusura di uno dei due centri coesistenti nella stessa struttura a Gradisca.

Commissione I
Interrogazione a risposta immediata
9 gennaio 2020


 
Sabrina DE CARLO (M5S), in qualità di cofirmataria, illustra l'interrogazione in titolo, osservando che il 15 dicembre 2019 è stato riaperto anche il centro di Gradisca (ex CIE), che in soli 15 giorni risulta già al completo, ma che ancora non è del tutto funzionante in quanto ha disponibilità di accogliere 66 persone su 150. Dopo aver fatto notare che nella stessa struttura, nel 2014, è stato riaperto il CARA, rileva come la coesistenza di entrambi i centri in un unico luogo (uno dedicato all'accoglienza dei migranti e l'altro al solo trattenimento finalizzato all'espulsione) potrebbe non essere ottimale e causare nuovamente i problemi già verificatisi in passato, mettendo a rischio sia coloro che sono ospitati dai centri, sia gli abitanti di Gradisca e delle zone limitrofe. Ricorda, in proposito, che in passato in quelle strutture si sono registrati gravi problemi, che hanno portato addirittura alla morte di una persona. Osserva che, a seguito dell'apertura del CPR di...
 
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