Il caso del CIE di Bari: la tutela dei diritti fondamentali della persona e i principi della responsabilità civile.

Angelo Maria Testini
Procuratore dello Stato presso Avvocatura distrettuale dello Stato di Milano


 
Il Tribunale di Bari, sez. I civile, con la sentenza 10 agosto 2017, n. 4089 in commento ha condannato la Presidenza del Consiglio dei ministri ed il Ministero dell’interno al risarcimento del danno all’immagine subìto dal Comune e dalla Provincia di Bari in conseguenza dell’apertura del locale Centro di identificazione ed espulsione di cittadini stranieri irregolarmente presenti sul territorio nazionale (CIE). Infatti, il CIE di Bari – chiuso per inagibilità in corso di causa – è stato oggetto d’interesse della cronaca nazionale a causa delle riscontrate criticità relative al rispetto della dignità e dei diritti fondamentali degli stranieri ivi trattenuti. Come evidenziato dal Tribunale di Bari, non sono mancate al riguardo interrogazioni parlamentari, pubbliche denunce da parte di esponenti politici, nonché accese proteste degli ospiti, con ogni conseguenza riguardante l’ordine e la sicurezza pubblici. Secondo il Tribunale, siffatte circostanze avrebbero...
 
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