Modalità di accesso da parte degli enti locali ai finanziamenti del Fondo nazionale per politiche e servizi d’asilo per la predisposizione dei servizi di accoglienza e approvazione delle linee guida per il funzionamento dello Sprar.

Modalità di accesso da parte degli enti locali ai finanziamenti del Fondo nazionale per politiche e servizi d’asilo per la predisposizione dei servizi di accoglienza per richiedenti e beneficiari di protezione internazionale e per i titolari del permesso umanitario, nonché approvazione delle linee guida per il funzionamento dello SPRAR.

Ministro dell’interno
Decreto del 10 agosto 2016
Pubblicato in Gazzetta ufficiale n. 200 del 27 agosto 2016


 
NOTA: Il decreto sull’accoglienza dei profughi negli Enti locali approvato oggi in Conferenza unificata costituisce un significativo passo in avanti nel sistema di accoglienza. Con il decreto si favorisce la stabilizzazione dei progetti SPRAR già attivi e, contemporaneamente, si snelliscono le procedure di accesso alla rete per i nuovi Enti locali che intendano farvi ingresso. Si supera così l’attuale rigidità imposta dalla periodicità di pubblicazione dei bandi di adesione, optando per una gestione “a liste sempre aperte”, così da accogliere le domande degli Enti locali senza più vincoli temporali ma solo in base alla disponibilità delle risorse. Ciò al fine di stimolare una costante progettualità coinvolgendo tutti i soggetti qualificati attivi nel settore attraverso il coordinamento dei Comuni. “Il decreto – ha dichiarato il presidente dell’Anci Piero Fassino – è un passaggio essenziale per la costruzione di un sistema unico di gestione ordinaria, diffusa,...
 
(…)
 
Segue nello spazio riservato agli abbonati
 
 
Contenuto completo visibile previo abbonamento
Se sei già abbonato a Immigrazione.it accedi al portale con le tue credenziali per proseguire.