Breve commento al Piano nazionale d’azione contro la tratta e il grave sfruttamento degli esseri umani 2016-2018. (PNA)

Laila Simoncelli
Avvocato


 
L'esecutivo adempie a quanto si era obbligato col decreto 4 marzo 2014 n. 14 (art. 9) in attuazione della direttiva 2011/36/UE per la prevenzione e la repressione della tratta di esseri umani e per la protezione delle vittime. Adotta con l'approvazione del Consiglio dei Ministri del febbraio scorso il Piano nazionale d'azione contro la tratta e il grave sfruttamento degli esseri umani 2016-2018. (PNA) Il Piano si riferisce e si conforma, con un notevole ritardo, alle cinque priorità che l’Unione europea aveva già privilegiato per affrontare la questione della tratta di esseri umani nel 2012, con la Strategia dell’UE per l’eradicazione della tratta degli esseri umani (2012–2016): protezione delle vittime-prevenzione della tratta - potenziamento dell'azione penale - coordinamento e cooperazione-comprensione e conoscenza. Attesa la volontà dell'esecutivo di uniformarsi alla Strategia UE, con una prima nota formale, si vuole attenzionare come il Piano nazionale nella titolazione...
 
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