Parità di trattamento e non discriminazione dell’immigrato extracomunitario.

Dimitris Liakopoulos
(Articolo pubblicato anche in Gli Stranieri, fasc. 3/2005)

 
SOMMARIO: 1. Premessa - 2. Parità di trattamento dell’immigrato extracomunitario nel diritto internazionale e comunitario - 3. Norme attinenti alla parità di trattamento nel diritto italiano - 4. Tutela e non discriminazione degli immigrati extracomunitari - 5. Conclusioni. 1. Lo status di cittadino extracomunitario non configura una situazione giuridica autonoma o speciale (1), ma è contrapposta a quella del cittadino di un paese appartenente all’Unione europea. La disciplina apprestata dai singoli legislatori nazionali varia da paese a paese rendendo in questo modo molto difficile l’auspicata armonizzazione a livello comunitario e internazionale delle politiche per l’immigrazione o almeno l’individuazione delle concrete condizioni per l’ammissione ed il soggiorno degli stranieri (2) nella società civile del paese ospitante (3). Di conseguenza è difficile che l’ordinamento europeo possa assicurare al cittadino extracomunitario per la...
 
(…)
 
Segue nello spazio riservato agli abbonati
 
 
Contenuto completo visibile previo abbonamento
Se sei già abbonato a Immigrazione.it accedi al portale con le tue credenziali per proseguire.