Diritti fondamentali e tutela dei migranti nelle Costituzioni di Albania, Repubblica Dominicana e Romania.

Dorina Staffa, Rosalia Mieses Lasen, Irina Dinca
(Relazioni presentate in occasione della Giornata di Fratellanza con gli immigrati organizzata dalla Caritas Diocesana di Viterbo il 20 luglio 2006)

 
ALBANIA Dorina Staffa L'Albania è un piccolo paese, nonostante così minuscolo di fronte al mondo in soli 98 anni di stato indipendente si contano 59 governi. L’idea di costruire uno Stato albanese risale a poco tempo prima del riconoscimento di un protettorato internazionale, quando nel 1913 la Conferenza degli Ambasciatori sanzionò la creazione di uno stato autonomo. L’Albania conquistava così l’indipendenza ed Ismail Qemali segna l’ingresso nella storia costituzionale albanese come il I° Primo ministro. Il 1 settembre 1928 segna una svolta nella storia costituzionale albanese: l’Assemblea Costituente definisce l’Albania un Regno democratico, ereditario e parlamentare e proclama Ahmet Zogu Re degli albanesi. Durante la seconda guerra mondiale l’Albania visse un altro periodo movimentato, per arrivare il 29 novembre 1945 giornata di liberazione nazionale. Il Governo si installò a Tirana, il potere fu assunto da Enver Hoxha. L’11...
 
(…)
 
Segue nello spazio riservato agli abbonati
 
 
Contenuto completo visibile previo abbonamento
Se sei già abbonato a Immigrazione.it accedi al portale con le tue credenziali per proseguire.