Il Parlamento chiede una tabella di marcia europea per proteggere i diritti LGBTI.

Parlamento europeo
Comunicato stampa del 4 febbraio 2014

 
L’Ue dovrebbe istituire una tabella di marcia per garantire la tutela dei diritti fondamentali delle persone lesbiche, gay, bisessuali, transgender e intersessuali (LGBTI), secondo una risoluzione non legislativa approvata dal Parlamento martedì. Il sondaggio condotto nel 2013 dall'Agenzia dell'Unione europea per i diritti fondamentali aveva infatti rilevato che il 47% delle persone LGBT si sentiva discriminato o molestato e il 26% era stato aggredito fisicamente nel 2012. “L'omofobia non deve più essere tollerata in Europa. Molti di noi, lesbiche, gay, bisessuali, transgender e intersessuali hanno vissuto, per troppo tempo, la propria vita nella paura. Paura di tenersi per mano in strada, paura di essere insultati, paura di essere buttati fuori dalle nostre case, scuole o posti di lavoro. Nella mia relazione si evidenzia che l'Unione europea deve agire in tal senso, in modo che anche noi si possa godere dei diritti garantiti a tutti nell'UE”, ha affermato la...
 
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