Abrogazione dell’obbligo di visto nazionale (tipo D) per “motivi familiari” a favore dei familiari di cittadini Ue di cui all’art. 2 co. 1 lett. B del d.lgs. 30/2007, finora in uso ai fini di soggiorni di lunga durata. Importanti novità operative.

Ministero degli affari esteri
DGIT - Ufficio VI - Centro visti
Messaggio del 6 agosto 2013

 
Sintesi: Eliminazione del visto nazionale quale condizione per l’ingresso in Italia dei familiari extracomunitari dei cittadini UE. Di conseguenza, gli Uffici Visti non dovranno più rilasciare visti di ingresso nazionali (tipo D) per motivi familiari, ai fini di un lungo soggiorno (oltre i 90 giorni), ai cittadini stranieri familiari di cittadini UE. Verificato il vincolo di parentela/coniugio con il cittadino UE, si potrà rilasciare un visto Schengen di breve durata (fino a 90 giorni, tipo C) per turismo con ingressi multipli. Istruzioni operative. Testo: Sentito al riguardo il Ministero dell’Interno, si rende opportuno dare applicazione alle modifiche introdotte con Decreto legge 89/2011, convertito con Legge n. 129/11, in materia di libera circolazione e soggiorno dei cittadini UE e loro familiari, finalizzate al corretto recepimento della normativa dell’Unione europea (2004/38/CE) nell’ordinamento nazionale. Nell’invitare ad una accurata lettura...
 
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