Le conclusioni dell’Avvocato generale della Corte di Giustizia nella causa C-83/11 sulla portata dell’art. 3, paragrafo 2, della Direttiva 2004/38/CE, concernente la facilitazione dell’ingresso e del soggiorno di “ogni altro familiare”.

CONCLUSIONI DELL’AVVOCATO GENERALE YVES BOT
presentate il 27 marzo 2012 (1)
Causa C 83/11
Secretary of State for the Home Department
contro
Muhammad Sazzadur Rahman,
Fazly Rabby Islam,
Mohibullah Rahman
[domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dall’Upper Tribunal (Immigration and Asylum Chamber), London (Regno Unito)]
«Diritto dei cittadini dell’Unione di circolare e di soggiornare liberamente nel territorio di uno Stato membro – Direttiva 2004/38/CE– Obbligo di facilitare l’ingresso e il soggiorno di “ogni altro familiare” – Portata – Effetto diretto»

 
1. La presente domanda di pronuncia pregiudiziale fornisce per la prima volta l’opportunità alla Corte di pronunciarsi sulla portata delle disposizioni dell’articolo 3, paragrafo 2, della direttiva 2004/38/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 29 aprile 2004, relativa al diritto dei cittadini dell’Unione e dei loro familiari di circolare e di soggiornare liberamente nel territorio degli Stati membri, che modifica il regolamento (CEE) n. 1612/68 ed abroga le direttive 64/221/CEE, 68/360/CEE, 72/194/CEE, 73/148/CEE, 75/34/CEE, 75/35/CEE, 90/364/CEE, 90/365/CEE e 93/96/CEE (2). 2. Questa domanda è stata sollevata in occasione di una controversia che oppone Muhammad Sazzadur Rahman, Fazly Rabby Islam e Mohibullah Rahman, cittadini del Bangladesh, al Secretary of State for the Home Department, instaurata dopo che quest’ultimo aveva negato loro il rilascio di un titolo di soggiorno nel Regno Unito a titolo di familiari a carico di un...
 
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