Camera: il Sottosegretario Davico risponde all’interrogazione in relazione ad atti di autolesionismo nei centri di identificazione ed espulsione.

5-02948: Ginefra: Atti di autolesionismo nei centri di identificazione ed espulsione.
Commissione Affari Costituzionali

Resoconto del 13 ottobre 2010

 
Interrogazione a risposta in Commissione 5-02948 presentata da DARIO GINEFRA mercoledì 26 maggio 2010, seduta n. 328 GINEFRA. - Al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che: si apprende dagli organi di stampa che un cittadino afghano trattenuto nel centro di permanenza temporanea (C.I.E.) in località Restinco, in provincia di Brindisi, ha portato avanti una protesta durata due giorni che è culminata con un atto di autolesionismo: la cucitura delle labbra con ago e filo e la lacerazione di varie parti del corpo con una lametta; all'uomo sarebbe stato impedito di mettersi in contatto telefonico con la famiglia, in particolare con i suoi due bambini; attualmente il cittadino afghano è ricoverato presso l'ospedale «Perrino» di Brindisi. La sua odissea sarebbe durata due giorni: dopo essere stato prima condotto al pronto soccorso presso il quale i medici gli hanno rimosso la sutura alle labbra e medicato le ferite, l'uomo è stato riaccompagnato al C.I.E. Il giorno...
 
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