Camera: il sottosegretario di Stato per gli affari esteri risponde all’interpellanza in merito alla riapertura della sede dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati a Tripoli.

Iniziative del Governo al fine di ottenere la riapertura immediata della sede dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati a Tripoli
Seduta n. 339 di giovedì 17 giugno 2010

 
Interpellanza urgente 2-00753 presentata giovedì 10 giugno 2010: “Iniziative del Governo al fine di ottenere la riapertura immediata della sede dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati a Tripoli” I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro degli affari esteri, per sapere - premesso che: il Governo libico nei giorni scorsi ha imposto all'UNHCR, l'Agenzia Onu per i rifugiati, la chiusura immediata della propria sede a Tripoli; la portavoce dell'UNHCR, Melissa Fleming, ha riferito che le autorità di Tripoli hanno ordinato la chiusura degli uffici, dove lavorano tre funzionari internazionali e una ventina di funzionari ed impiegati libici, senza alcun preavviso e senza fornire alcuna giustificazione; l'UNHCR opera, senza aver mai ottenuto un riconoscimento formale, in Libia da diciannove anni, e, pur trovandosi a superare un certo numero di difficoltà, ha sempre svolto un ruolo decisivo per le attività di protezione dei rifugiati e dei...
 
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