Le migrazioni dei popoli: una conseguenza delle guerre

Alberto Valentinetti
15 dicembre 2025


 
Articolo pubblicato nel numero di ottobre 2025 della rivista “Lionismo”, organo ufficiale dei Distretto Lions 108 L - Lazio, Umbria e Sardegna. Le recenti guerre scoppiate dietro l’angolo ci fanno ci fanno ricordare momenti drammatici conosciuti dai racconti dei nostri cari. Contendenti di turno, strategie di potere, spartizioni territoriali e di ricchezza: chi ci rimette è sempre la popolazione civile costretta a ricercare un luogo sicuro per non morire e provoca giocoforza migrazioni in altre aree geografiche. La definizione “chi è costretto a fuggire dal proprio paese a causa di guerre, invasioni, rivolte o catastrofi naturali” è contenuta nella Convenzione di Ginevra sullo Status di Rifugiato, firmata nel 1951, in cui si definisce tanto i diritti dei migranti forzati, quanto i doveri degli Stati di proteggerli. Nel 2022 siamo stati testimoni di un’ondata migratoria verso l’Europa di circa 4,3 milioni ucraini, di cui 170.00 venuti in Italia. Nell’agosto 2021 in...
 
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