Effetti della sentenza della Corte costituzionale n. 96/2025 del 9 giugno 2025 sull’applicazione dell’art. 14, comma 2, TUI e ruolo del giudice ordinario.

Corte suprema di cassazione
Ufficio del massimario e del ruolo
Relazione tematica n. 65 del 15 luglio 2025


 
SOMMARIO: 1.- La sentenza della Corte costituzionale n. 96 del 2025. 2.- Le prime pronunce delle Corti di appello successive alla sentenza della Corte costituzionale. 3.- Le possibili ricadute della sentenza della Corte costituzionale sulle convalide dei trattenimenti.   1.- La sentenza della Corte costituzionale n. 96 del 2025. Con sentenza n. 96 del 9 giugno 2025, depositata il 3 luglio 2025, la Corte costituzionale ha dichiarato inammissibili le questioni di legittimità costituzionale dell’articolo 14, comma 2, del decreto legislativo numero 286 del 1998 (TUI), sollevate in riferimento sia agli articoli 13, secondo comma, e 117, primo comma, della Costituzione, quest’ultimo in relazione all’articolo 5, paragrafo 1, della Convenzione europea dei diritti dell’uomo, sia agli articoli 2, 3, 10, secondo comma, 24, 25, primo comma, 32 e 111, primo comma, della Costituzione. Le questioni erano state sollevate dal Giudice di pace di Roma, chiamato a convalidare provvedimenti di...
 
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