Il recente intervento del Ministero del Lavoro riguardo all’applicazione della c.d. maxi sanzione per lavoro nero.

Luigi Pelliccia

1. Premessa – 2. Le previsioni di legge - 3. L’applicazione della maxi sanzione nelle ipotesi di lavoro “grigio”- 4. I riflessi sull’occupazione di lavoratori extracomunitari irregolari – 5. Conclusioni

 
1. Premessa Com’è noto, con la legge 4 agosto 2006, n. 248 (di conversione, con modificazioni, del d.l. 4 luglio 2006, n. 223, meglio noto come decreto Visco-Bersani,), il legislatore corrente ha inteso introdurre specifiche previsioni di contrasto al lavoro irregolare, ipotizzando tutta una serie di precetti e correlate sanzioni. Con la nota n. 2975 del 24 agosto 2006, prima, e con la circolare n. 29 del 28 settembre 2006, poi, il Ministero del lavoro è intervenuto fornendo alle proprie strutture periferiche i primi chiarimenti in merito alle molte disposizioni normative introdotte. Con un precedente intervento abbiamo già avuto modo di analizzare queste disposizioni di legge, con particolare riguardo ai lavori edili, ai cantieri edili, in via più generale, con specifico riferimento ai risvolti riguardanti l’occupazione di lavoratori extracomunitari. Con la lettera-circolare n. 6980 del 1° giugno 2007, il Ministero del lavoro, per confutare la presa di posizione...
 
(…)
 
Segue nello spazio riservato agli abbonati
 
 
Contenuto completo visibile previo abbonamento
Se sei già abbonato a Immigrazione.it accedi al portale con le tue credenziali per proseguire.