In tema di espulsione per pericolosità sociale ex art. 13, comma 2, lett. c), d.lgs. n. 286/1998, il giudice di pace deve valutare la pericolosità dello straniero in concreto e all’attualità, sulla base di un esame complessivo della personalità desunta dalla condotta di vita e non mediante il solo richiamo ai precedenti penali; tuttavia, il sindacato di legittimità è precluso quando il...
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