Costituisce discriminazione collettiva, vietata dall’art. 43 d.lgs. 286/1998, la prassi della Questura che, mediante code senza garanzia di accesso, sistemi di prenotazione inefficaci o criteri selettivi arbitrari, ostacoli la formalizzazione delle domande di protezione internazionale. Tale condotta produce disparità di trattamento sia tra gli stessi stranieri, sia tra stranieri e cittadini...
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