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Risultati della ricerca per: “Istruzione”

Sono state trovate 91 decisioni - pagina Pagina 4 di 10

13/5/2016 - Italiana - Amministrativo - TAR
È accolto il ricorso avverso il diniego di rinnovo del permesso di soggiorno rilasciato per motivi di studio, rinnovo chiesto per frequentare un tirocinio formativo, e diniego fondato sulla circostanza che non è consentita la conversione del permesso di soggiorno per studio in permesso per lavoro. Infatti, la p.a. ha errato nell’individuare la tipologia di tirocinio facendo riferimento all’art. 27, co. 1, lett. f), del d.lgs. n. 286/98, che sottintende chiaramente che un percorso formativo sia già iniziato nel paese di origine, per cui l'interessato deve dimostrare di essere in possesso...
Tar Piemonte, sez. I, sent. n. 664 del 13 maggio 2916

13/5/2016 - Italiana - Amministrativo - TAR
È accolto il ricorso avverso il diniego di rinnovo del permesso di soggiorno rilasciato per motivi di studio, rinnovo chiesto per frequentare un tirocinio formativo, e diniego fondato sulla circostanza che non è consentita la conversione del permesso di soggiorno per studio in permesso per lavoro. Infatti, la p.a. ha errato nell’individuare la tipologia di tirocinio facendo riferimento all’art. 27, co. 1, lett. f), del d.lgs. n. 286/98, che sottintende chiaramente che un percorso formativo sia già iniziato nel paese di origine, per cui l'interessato deve dimostrare di essere in possesso...
Tar Piemonte, sez. I, sent. n. 664 del 13 maggio 2916

23/3/2016 - Italiana - Amministrativo - TAR
È respinto il ricorso avverso il rigetto del permesso di soggiorno per motivi di studio, provvedimento adottato sul presupposto della mancanza dei requisiti di cui all’art. 46, co. 4, d.P.R. n. 394/1999 in capo alla ricorrente. Infatti, la norma richiamata prevede che, ai fini del rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di studio, occorre aver superato almeno una verifica di profitto nel primo anno di corso di studio e almeno due verifiche negli anni successivi; in ogni caso non possono essere rilasciati permessi di soggiorno per più di tre anni oltre la durata del corso di studio (Ne...
Tar Toscana, sez. II, sent. n. 528 del 23 marzo 2016

8/3/2016 - Italiana - Amministrativo - TAR
È respinto il ricorso avverso la deliberazione del Senato accademico con la quale venivano rigettate le istanze del ricorrente, intese ad ottenere il riconoscimento del diploma di laurea di “Dottore in Stomatalogica”, conseguito presso l’Università di Novi Sad in Serbia, ravvisando invece la necessità di sostenere alcuni esami integrativi. Infatti, nonostante la domanda sia stata integrata dalla “dichiarazione di valore” resa dall’Ambasciata d’Italia a Belgrado, questa vale a dimostrare l'esistenza formale del titolo straniero, ma non può servire a comprovare i presupposti e ...
Tar Calabria, sez. II, sent. n. 461 dell’8 marzo 2016

28/1/2016 - Italiana - Amministrativo - TAR
È inammissibile il ricorso avverso il diniego di visto di ingresso per motivi di studio, ricorso presentato dalla ditta che ha dato la propria disponibilità per il tirocinio e fornito le garanzie economiche nonché l’alloggio al cittadino straniero. Infatti, la posizione della ricorrente, quale soggetto ospitante nell’ambito del progetto di tirocinio formativo per stranieri, si colloca a margine del procedimento amministrativo finalizzato al rilascio del visto d’ingresso per tirocinio. Il visto d’ingresso per tirocinio è specificamente finalizzato alla formazione profession...
Tar Lazio, sez. III-Ter, sent. n. 1233 del 28 gennaio 2016

8/1/2016 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
In riforma della sentenza impugnata dalla p.a., va confermato in appello il provvedimento con il quale è stata respinta la domanda dell’interessato volta al riconoscimento del titolo professionale di “economista”, conseguito in Spagna, quale titolo valido per l’iscrizione all’albo dei dottori commercialisti ed esperti contabili in Italia. Infatti, il Tar ha basato l’accoglimento della domanda attorea sulla sola ritenuta sussistenza del vizio procedimentale di omissione della previa notificazione all’interessato del preavviso di rigetto; tuttavia, contrariamente a quanto affermat...
Consiglio di Stato, sez. IV, sent. n. 32 dell’8 gennaio 2016

22/12/2015 - Italiana - Amministrativo - TAR
È accolto il ricorso avverso il diniego di visto d’ingresso per studio, diniego che si fonda sulla dichiarazione, resa dalla ricorrente agli uffici consolari, di non essere stata in grado di completare il primo anno di studi a causa dell’insufficienza di mezzi finanziari, assieme all’assenza di timbri sul passaporto idonei ad attestarne il rientro nel territorio nazionale dopo esserne fuoriuscita. Infatti, dalla normativa nazionale e da quella Ue (c.d. codice frontiere Schengen) si ricava che l’assenza dei timbri sul passaporto non è dirimente ai fini della prova del mancato ingresso...
Tar Lazio, sez. III- Ter, sent. n. 14469 del 22 dicembre 2015

18/12/2015 - Italiana - Amministrativo - TAR
In accoglimento del ricorso, è dichiarato il diritto della ricorrente, ricercatrice universitaria di madre lingua straniera, al riconoscimento, ex art. 103, d.P.R. n. 382/1980, degli anni di servizio prestati in Italia e all’estero in qualità di Collaboratrice ed esperta linguistica, con corresponsione delle differenze retributive e contributive. Infatti, in materia di riconoscimento del servizio pre-ruolo prestato come C.E.L., la giurisprudenza ha da tempo chiarito che le funzioni di C.E.L. hanno caratteristiche sostanzialmente assimilabili a quelle dei lettori madrelingua assunti in base...
Tar Campania, sez. II, sent. n. 5790 del 18 dicembre 2015

22/10/2015 - Italiana - Amministrativo - TAR
È annullato il diniego di visto d’ingresso per ragioni di studio, diniego motivato dal fatto che la ricorrente non ha dimostrato la prescritta coerenza del corso di formazione che intende frequentare in Italia (nella specie, un corso per ottico) con la formazione acquisita nel Paese d’origine. Infatti, il d.P.R. n. 394/1999 distingue l’ipotesi dei “corsi superiori di studio o d’istruzione tecnico-professionale” dai “corsi di formazione professionale”, prevedendo solo per i primi il requisito della coerenza. Per i “corsi di formazione” occorre invece dimostrare, fermo il co...
Tar Lazio, sez. III-Ter, sent. n. 12127, del 22 ottobre 2015

28/1/2015 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Nei casi di trasferimento da ateneo straniero senza previo superamento delle prove d’accesso in Italia, lo studente che intenda trasferirsi da una università straniera (nel caso di specie, romena) ad una italiana, non deve necessariamente sottoporsi al test d’ammissione. Al contrario, il superamento del test può essere richiesto per il solo accesso al primo anno di corso e non anche nel caso di domande d’accesso dall’esterno direttamente ad anni di corso successivi al primo. Infatti, una limitazione, da parte degli Stati membri, all’accesso degli studenti provenienti da università...
Consiglio di Stato, ad. plen., sent. n. 1 del 28 gennaio 2015