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Risultati della ricerca per: “Cittadinanza e Apolidia”

Sono state trovate 447 decisioni - pagina Pagina 13 di 45

12/3/2019 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di Giustizia dell'Unione Europea
L’articolo 20 TFUE, letto alla luce degli articoli 7 e 24 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, deve essere interpretato nel senso che esso non osta a una normativa di uno Stato membro, come quella di cui al procedimento principale, che prevede, a determinate condizioni, la perdita ipso iure della cittadinanza di tale Stato membro comportando, nel caso di persone che non sono in possesso anche della cittadinanza di un altro Stato membro, la perdita del loro status di cittadino dell’Unione europea e dei diritti ad esso correlati, a condizione che le autorità nazional...
Corte di giustizia dell’Unione europea, Grande sezione, sentenza nella causa C-221/17 del 12 marzo 2019

14/2/2019 - Italiana - Amministrativo - TAR
Difetto di giurisdizione del TAR per il giudizio avente ad oggetto la concessione della cittadinanza per matrimonio, disciplinata dall'art. 5 della legge n. 91 del 1992, che attiene ad una situazione giuridica soggettiva avente la consistenza di diritto soggettivo con conseguente radicamento della giurisdizione in capo al giudice ordinario. La giurisprudenza è peraltro pacifica nel ritenere che il ricorso avverso il silenzio rifiuto deve intendersi ritualmente esperibile solo se proposto “a tutela di posizioni di interesse legittimo, implicanti l'esercizio in via autoritativa di una potest...
TAR Lazio, sez. I-ter, 14 febbraio 2019, n. 01994

14/2/2019 - Italiana - Amministrativo - TAR
La domanda di risarcimento danni maturati a seguito del silenzio serbato sull’istanza di concessione della cittadinanza italiana ai sensi dell’art. 9, l. n. 91 del 1992, va respinta quando il decreto di conferimento sia stato inviato alla firma entro il nuovo termine di 48 mesi ora previsto dall’art. 14 del decreto legge n. 113 del 2018 (convertito in legge 132/2018) che, ai sensi del comma 2 si applica “ai procedimenti di conferimento della cittadinanza in corso alla data di entrata in vigore del presente decreto”. TAR Lazio, sez. I-ter, 14 febbraio 2019, n. 02008 (n. 331) Il Tribun...
TAR Lazio, sez. I-ter, 14 febbraio 2019, n. 02008

5/2/2019 - Italiana - Civile - Cassazione
La Suprema corte, con numerosi precedenti specifici, ha escluso che il decorso del termine biennale di cui all’art. 8 legge 91/1992 configuri un’ipotesi di silenzio assenso. In caso di mancata emissione del decreto di acquisto della cittadinanza, come di rigetto della relativa istanza, ove si contesti la ricorrenza degli altri presupposti tassativamente indicati dalla legge, sussiste per il richiedente il diritto soggettivo all’emanazione dello stesso e può adire il giudice ordinario per far dichiarare, previa verifica dei requisiti di legge, che egli è cittadino.Corte di cassazione, s...
Corte di cassazione, sez. I, 5 febbraio 2019, n. 3338

31/1/2019 - Italiana - Amministrativo - TAR
In riferimento alla domanda di concessione della cittadinanza italiana ex art. 9, comma 1, lett. f) della legge 91/92, l’Amministrazione procedente ben può negare lo status sulla base di un giudizio, anche prognostico, in ordine a una non piena integrazione del richiedente o ad una insoddisfacente adesione alle regole della comunità, non appare sindacabile non avere motivato espressamente sulle osservazioni del richiedente in ordine alla consistenza del patrimonio e dei redditi del nucleo familiare, apparendo i suddetti elementi comunque inidonei a superare il giudizio non positivo ricavab...
TAR Lazio, sez. I-ter, 31 gennaio 2019 n. 1270

28/1/2019 - Italiana - Civile - Merito
Ai fini del riconoscimento della cittadinanza richiesta dallo straniero neo maggiorenne nato in Italia, la definizione giuridica di residenza, mutuabile dalle disposizioni processuali sulla notificazione degli atti giudiziari, “si fonda sul criterio dell’effettività, da ritenersi prevalente ove provata, sulla residenza anagrafica. Per questo motivo, ove l’ufficiale dello Stato civile abbia negato il riconoscimento della cittadinanza sulla sola base di un riscontro negativo dell’effettiva residenza presso il luogo risultante dai registri anagrafici, il Giudice, accertata l’effettiva ...
Corte d’appello di Napoli, sez. persone e famiglia, sent. 28 gennaio 2019, n. 419

21/1/2019 - Italiana - Amministrativo - TAR
Va disapplicata la disciplina italiana di cui alla legge n. 950/84 recante la ratifica ed esecuzione della convenzione relativa al rilascio di un certificato matrimoniale e della convenzione sulla legge applicabile ai cognomi e ai nomi, adottate a Monaco il 5 settembre 1980, essendo essa in contrasto con i princìpi adottati dalla Corte di giustizia dell’Unione europea in tema di scelta del cognome in relazione all’acquisto della cittadinanza di uno Stato membro da parte di un cittadino straniero. Pertanto, ricade sulla richiedente la scelta di adottare, per la cittadinanza italiana, il co...
TAR Lombardia, Brescia, sez. II, 21 gennaio 2019, n. 64

9/1/2019 - Italiana - Amministrativo - TAR
L'acquisto della cittadinanza per matrimonio esclude un potere discrezionale da parte dell'Amministrazione nel valutare le condizioni che osterebbero a tale concessione. Infatti, dinanzi a tale situazione, l'unico motivo su cui potrebbe basare il diniego alla concessione della cittadinanza italiana è quello che attiene la sicurezza della Repubblica, esistendo un vero e proprio diritto soggettivo in favore del richiedente all'acquisto della cittadinanza per matrimonio. Pertanto, in siffatte ipotesi, il ricorso avverso il provvedimento prefettizio di inammissibilità dell'istanza per l'acquisto...
TAR Toscana, sez. II, 9 gennaio 2019, n. 25

5/12/2018 - Italiana - Amministrativo - TAR
L’art. 9, co. 1, lett. f), l. 91/92, osta ai fini della concessione della cittadinanza italiana se nella valutazione della situazione dell’istante da parte dall’autorità amministrativa chiamata a decidere sulla domanda dello straniero, emergano dei precedenti penali legati alla detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti seppur sia intervenuto un provvedimento di riabilitazione del Tribunale di sorveglianza. Infatti, posto che il reato di specie non integra quei presupposti di irreprensibile condotta richiesta all’istante ai fini della concessione della cittadinanza italiana in suo ...
TAR Lazio, sez. I-ter, 5 dicembre 2018, n. 11796

9/10/2018 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
Nessuna delle disposizioni del Testo unico immigrazione relative alle facoltà connesse alle varie tipologie di permesso di soggiorno si occupa del permesso per attesa cittadinanza italiana iure sanguinis di cui alla legge n. 379 del 2000. Quindi, come più volte precisato dalla giurisprudenza del Consiglio di Stato, l’ordinamento giuridico italiano non conosce alcun principio di generale convertibilità delle varie tipologie di titolo di soggiorno, che va considerata piuttosto come eccezione alla regola, applicabile nei soli casi tassativamente previsti, che costituiscono un numero chiuso. ...
TRGA Trento, ordinanza del 9 ottobre 2018, n. 211