8/6/2023 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È illegittimo il diniego di cittadinanza “per residenza” fondato sulla pericolosità sociale desunta automaticamente dalla condanna, peraltro estinta, per la fattispecie contravvenzionale di guida in stato di ebbrezza (art. 186, co. 1, CdS). Il Ministero dell’interno dovrà rivalutare se il comportamento dell’interessato, per le concrete modalità del fatto contravvenzionale, sia concretamente indice di un mancato inserimento sociale e, quindi, di una sua non compiuta integrazione nella comunità nazionale ovvero se, al contrario, tenuto conto nel complesso della sua condotta di vita,...
Consiglio di Stato, sez. III, 8 giugno 2023, n. 5626
7/6/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
In materia di cittadinanza italiana, non è impugnabile, perché privo di natura provvedimentale, il “rifiuto” inviato al richiedente dal portale informatico sul quale sono caricate le domande di cittadinanza nello spirito di una proficua collaborazione con quest’ultimo, solo per avvisarlo tempestivamente delle irregolarità relative alla formulazione dell’istanza e alla completezza della documentazione da allegare. Infatti, si tratta della modalità con la quale, oggi, l’amministrazione assolve al dovere di collaborazione con l’interessato (art. 2, d.P.R. n. 362/1994), nel procedi...
TAR Lazio, sez. V bis, 7 giugno 2023, n. 9593
6/6/2023 - Italiana - Civile - Merito
Il possesso di un titolo di soggiorno in corso di validità al momento della richiesta di cittadinanza per elezione (art. 4, co. 2, legge n. 91/1992) non è da considerarsi elemento costitutivo e imprescindibile ai fini della concessione dello status civitatis. È pertanto accolto il ricorso della straniera, nata e cresciuta in Italia, la quale ha presentato l’istanza per ottenere la cittadinanza italiana prima del compimento del diciannovesimo anno d’età e che ha allegato diversi documenti a sostegno della continuità di residenza anagrafica (tra cui certificati medici, scolastici e di ...
Tribunale ordinario di Roma, sez. XVIII civile, 6 giugno 2023, R.G. n. 14062/2021
24/5/2023 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
In tema di concessione della cittadinanza italiana ex art. 9, co. 1, lett. f), legge n. 91/1992, la connotazione eminentemente discrezionale del potere dell’Amministrazione non la esime dal dovere di compiere una attenta ed esaustiva valutazione di tutte le circostanze suscettibili di influire sul suo esercizio. Tale complessiva valutazione deve rifuggire da astratti e aprioristici assolutismi eticizzanti, ma tenere conto dell’atteggiamento tenuto dall’interessato nell’ambito dei plurimi contesti – familiare, sociale, lavorativo – in cui si svolge la sua vita di relazione, in una p...
Consiglio di Stato, sez. III, 24 maggio 2023, n. 5133
11/5/2023 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
La pronuncia cautelare di sospensione del diniego del permesso di soggiorno, in ossequio ai principi generali in tema di ordinanze cautelari, non fa venir meno il provvedimento sospeso e nemmeno la sua validità, né esercita una funzione ripristinatoria della situazione precedente, cosicché il diniego confermato in sede giurisdizionale è da considerarsi, fin dalla sua adozione, sempre valido e del tutto produttivo di effetti. Ne consegue che, ai fini dell’acquisto della cittadinanza per naturalizzazione, deve considerarsi privo del requisito della residenza legale nel territorio italiano ...
Consiglio di Stato, sez. III, 11 maggio 2023, n. 4770
26/4/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il diniego di concessione della cittadinanza italiana opposto alla straniera che, trovandosi per ragioni di matrimonio all’estero, non poteva affrontare il viaggio di ritorno in Italia per motivi legati alla propria situazione di salute e ha così interrotto, per circa un anno, la residenza sul territorio nazionale. Il giudicante attribuisce particolare rilievo al fatto che, per le medesime circostanze, alla stessa era stato revocato il permesso per soggiornanti di lungo periodo, rendendo evidente il venir meno del titolo di soggiorno in Italia e, con esso, il venir meno della p...
TAR Lazio, sez. V bis, 26 aprile 2023, n. 7133
26/4/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il diniego di concessione della cittadinanza italiana per naturalizzazione alla straniera che non produce alcun reddito ma che allega di possedere dei mezzi di sostentamento in forza del reddito prodotto dal marito della di lei madre, assumendo di far parte del nucleo familiare di quest’ultimo, anche da un punto di vista fiscale. Infatti, legittimamente la PA ha escluso dai redditi computabili quelli prodotti dal patrigno, atteso che costui non rientra tra i soggetti obbligati a prestare gli alimenti ex art. 433 c.c., norma, fondata sulla valorizzazione dei legami parentali più...
TAR Lazio, sez. V bis, 26 aprile 2023, n. 7161
14/4/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
È annullato il provvedimento che, sulla scorta del mancato deposito dell’atto di nascita e del certificato penale del Paese d’origine debitamente tradotti e legalizzati, dichiara l’inammissibilità dell’istanza di concessione della cittadinanza italiana presentata dallo straniero beneficiario di protezione sussidiaria (ex art. 14, lett. b), del d.lgs. n. 251/2007) al quale è stato rilasciato il titolo di viaggio di cui all’art. 27 dello stesso d.lgs., atteso che, in considerazione di questi elementi, la PA avrebbe dovuto astenersi dal richiedere all’istante la produzione di certi...
TAR Lombardia, sez. I, 14 aprile 2023, n. 939
28/3/2023 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
In materia di concessione della cittadinanza italiana ex art. 9, co. 1, lett. f), legge n. 91/1992, le vigenti disposizioni legislative sono univoche nel disporre che occorra il perdurante mantenimento della residenza in Italia fino al giuramento, dopo la maturazione del requisito della residenza per almeno dieci anni, per la proposizione della domanda. Infatti, la parola “almeno” evidenzia che la disposizione primaria non qualifica il decennio della residenza in Italia come requisito per la proposizione della domanda, con irrilevanza di ciò che avviene dopo, ma come necessario requisito ...
Consiglio di Stato, sez. III, 28 marzo 2023, n. 3166
24/3/2023 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
In materia di cittadinanza per naturalizzazione, è legittimo il diniego motivato per contiguità del padre del richiedente a movimenti aventi scopi non compatibili con la sicurezza della Repubblica, atteso che il legame filiale, per la sua natura e intensità, induce a ritenere, secondo la logica del “più probabile che non”, che l’interessato possa agevolare comportamenti scorretti di alcuni componenti del proprio nucleo familiare. Infatti, quando il diniego opposto dall’Amministrazione si fonda su comprovati motivi inerenti alla sicurezza della Repubblica, si giustifica l’anticipa...
Consiglio di Stato, sez. III, 24 marzo 2023, n. 2992