17/6/2013 - Italiana - Civile - Cassazione
È dichiarata la giurisdizione del giudice ordinario in relazione al ricorso proposto dallo straniero contro il provvedimento di respingimento alla frontiera e il temporaneo trattenimento dello stesso presso un Cie. Infatti, il provvedimento del questore diretto al respingimento dello straniero incide su situazioni giuridiche soggettive aventi consistenza di diritto soggettivo (nella specie, la S. C., nonostante abbia riconosciuto che, in ipotesi simili, non si possa applicare analogicamente la speciale competenza del giudice di pace prevista dall’art. 13 co. 8 TUI per l’impugnazione dei p...
Corte di cassazione, sez. un. civili, sent. n. 15115 del 17 giugno 2013
17/6/2013 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
Non è manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale: 1) dell’art. 13, co. 5-ter., TUI (come sostituito dal d.l. n. 241 /2004, conv. con modifiche nella l. n. 271/2004) nella parte in cui prevede che “al fine di assicurare la tempestività del procedimento di convalida dei provvedimenti di cui ai commi 4 e 5 dell’art.13 e all’art.14 co. 1, TUI le questure forniscono al Gdp, nei limiti delle risorse disponibili, il supporto occorrente e la disponibilità di un locale idoneo” per contrasto con gli artt. 2, 3, 10, 13, 24, 97, 111, e 117 Cost., in relazione all’a...
Giudice di pace di Roma, ord. del 17 giugno 2013
17/6/2013 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
Non appare manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale relativa all'art. 13, co. 5-ter., TUI (come sostituito dal d.l. 14 settembre 2004, n. 241 conv. con modifiche nella legge 12 novembre 2004, n. 271) nella parte in cui prevede che al fine di assicurare la tempestività del procedimento di convalida dei provvedimenti, di cui ai commi 4 e 5 dell'art.13 e all'art.14 comma 1, le questure forniscono al gdp, nei limiti delle risorse disponibili, il supporto occorrente e la disponibilità di un locale idoneo, per contrasto con gli articoli 2, 3, 10, 13, 24, 97, 111, e 117 ...
Giudice di pace di Roma, ord. n. 241 del 17 giugno 2013
15/5/2013 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È accolto, in riforma della sentenza di primo grado, il ricorso avverso il diniego di accesso agli atti relativi alla scheda deca dattiloscopica dello straniero, motivato in quanto ai sensi dell’art. 24, co. 6, lett. c), l. n. 241/1990 l’atto rientrerebbe tra i documenti esclusi dal diritto di accesso. In realtà, il diniego all’accesso è illegittimo, in quanto i rilievi dattiloscopici, avendo esclusiva funzione identificativa, non possono essere ricondotti alla categoria di cui all’art. 3, d.m. n. 415/1994, che elenca una serie di categorie di documenti sottratti all’accesso per ...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 2646 del 15 maggio 2013
14/5/2013 - Italiana - Civile - Cassazione
In tema di trattenimento dello straniero in un Cie, è illegittima la concessione della proroga del trattenimento oltre il termine legale massimo di 60 giorni, anche quando ciò rientri nel limite finale complessivo. Tale violazione determina la nullità integrale del provvedimento, in quanto l’eccezionalità del potere di prolungare la condizione di restrizione della libertà personale nella quale consiste il trattenimento dello straniero presso i Cie non può che essere disposto nei rigorosi confini temporali indicati dalla legge, in mancanza del rispetto dei quali, l’intera validità ed...
Corte di cassazione civile, ord. n. 11451 del 14 maggio 2013
15/3/2013 - Italiana - Civile - Merito
Va riconosciuto il diritto al risarcimento del danno non patrimoniale, in virtù dell’illegittimità dei provvedimenti emessi dal Ministero dell’interno, altamente lesivi sia del diritto di difesa sia della libertà personale, nei confronti dello straniero espulso e trattenuto in un Cie. Infatti, il trattenimento in centri di accoglienza è considerato, da giurisprudenza costante nonché in base ai principi CEDU, una misura incidente sulla libertà personale alla stregua della detenzione e per questo motivo esige tutte le garanzie processuali e sostanziali previste per quest’ultima. Dal ...
Tribunale di Roma, sent. n. 5764 del 15 marzo 2013
4/2/2013 - Italiana - Civile - Merito
Il richiedente protezione internazionale che, in attesa di conoscere la decisione della Commissione territoriale sulla sua domanda, è trattenuto in un Cie, in considerazione delle problematiche di salute emergenti dalla documentazione medica (in particolare disturbo borderline della personalità), deve essere sottoposto ad una più compiuta valutazione delle sue condizioni psichiatriche, dovendo il medico in servizio presso il Centro esprimersi – entro il termine assegnato dal giudice – sulle attuali condizioni di salute della persona trattenuta, in particolare indicando se le medesime ri...
Tribunale di Torino, sez. I civile, decr. del 4 febbraio 2013
12/12/2012 - Italiana - Civile - Cassazione
Sussiste la giurisdizione del giudice ordinario a conoscere della domanda di risarcimento del danno da “detenzione illegale” del cittadino extracomunitario trattenuto in attesa di espulsione all’interno del Cie. Corte di cassazione, sez. un. civ., ord. n. 22788 del 12 dicembre 2012 Sul ricorso 2748/2012 proposto da: M.A., elettivamente domiciliato in ROMA, VIA P. LEONARDI CATTOLICA 3, presso lo studio dell'avvocato FERRARA ALESSANDRO, rappresentato e difeso dall'avvocato FERRARA Silvio, per delega a margine del ricorso; - ricorrente - contro QUESTURA DI ROMA, in persona del Questore pro ...
Corte di cassazione, sez. un. civ., ord. n. 22788 del 12 dicembre 2012
12/12/2012 - Italiana - Penale - Merito
Vanno assolti per legittima difesa gli stranieri, detenuti nel Cie di Isola di Capo Rizzuto e imputati per i reati di danneggiamento (art. 635, co. 1, c.p.) nonché di resistenza a pubblico ufficiale (artt. 337 e 339 c.p.), i quali, reclamando la libertà hanno dato vita ad una protesta sfociata poi nel lancio di sassi e calcinacci nei confronti del personale di vigilanza del Cie. Infatti, il diritto dell’Unione europea (in particolare gli artt. 15 e 16 della cd. direttiva rimpatri) impone che la detenzione amministrativa dello straniero irregolare possa essere disposta solo quando ogni altr...
Trib. Crotone, sez. penale, sent. n. 1410 del 12 dicembre 2012
12/11/2012 - Italiana - Amministrativo - TAR
Va respinto il ricorso avverso il provvedimento dirigenziale della Questura con il quale la p.a. ha negato l'accesso agli atti formulato dallo straniero, al fine di integrare la richiesta di ammissione al patrocinio a spese dello Stato. Infatti, tutti i documenti amministrativi che riguardino – direttamente o indirettamente – il sistema della prevenzione e repressione della criminalità e la tutela dell’ordine pubblico possono essere legittimamente sottratti all’accesso. Non vi è dubbio che la scheda decadattiloscopica relativa ai cittadini stranieri extracomunitari redatta dalla p.a....
Tar Puglia - Lecce, sez. II, sent. n. 1869 del 12 novembre 2012