15/9/2022 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
È sollevata questione di legittimità costituzionale dell’art. 103, co. 1, decreto-legge n. 34 del 2020 (conv. in legge n. 77 del 2020), in relazione all’art. 3, co. 1, Cost., nella parte in cui prevede che l’istanza di emersione possa essere presentata da datori di lavoro stranieri in possesso del titolo per soggiornanti di lungo periodo invece che da «datori di lavoro stranieri regolarmente soggiornanti in Italia». Secondo il giudice rimettente, alla luce della finalità della disciplina dell’emersione, il requisito per il datore di lavoro della titolarità del permesso di cui al...
TAR Liguria, sez. II, 15 settembre 2022, n. 186
13/9/2022 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
In tema di emersione, trascorso il termine di 180 giorni dall’inoltro della domanda, sussiste l’interesse tutelato delle parti alla conclusione del procedimento e, pertanto, la legittimazione ad agire attraverso la procedura del silenzio. Non vale a interrompere i termini procedimentali, facendoli decorrere ab initio, la notifica del preavviso di rigetto, atteso che la novella del decreto semplificazioni (più nello specifico con l. n. 120/2020, che ha convertito il d.l. n. 76/2020) entrata in vigore l’11 settembre 2020, ha modificato il disposto dell’art. 10 bis l. 241/90, prevedendo ...
Consiglio di Stato, sez. III, 13 settembre 2022, n. 7951
13/9/2022 - Italiana - Civile - Cassazione
Non può essere legittimamente disposta l’espulsione dello straniero in pendenza del procedimento di regolarizzazione, salvo sussista un pericolo per la sicurezza dello Stato o ricorrano le condizioni di cui all’art. 103, co. 10, d.l. n. 34/2020. Ne consegue che, il giudice chiamato a decidere dell’impugnazione dell’espulsione amministrativa a cui sia prospettata la pendenza del procedimento di emersione deve solo accertare la data e la certezza dell'inoltro della dichiarazione prevista, mentre resta del tutto estranea alla sua competenza la prognosi sull’esito della sanatoria.Corte ...
Corte di cassazione, sez. I civile, 13 settembre 2022, n. 26863
9/9/2022 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
In materia di emersione ex d.l. n. 34/2020, trova applicazione la previsione generale di cui all’art. 2, co. 6, TUI, per cui, pur in assenza di specifica previsione nella disciplina speciale citata, la mancata traduzione del provvedimento reiettivo e del relativo preavviso di rigetto ex art. 10 bis, l. n. 241/1990 in lingua comprensibile all’interessato, se non assurge a elemento inficiante la validità dell’atto, conduce alla rimessione in termini ai fini del ricorso.Consiglio di Stato, sez. III, 9 settembre 2022, n. 7856(n. 416) Il Consiglio di Statoin sede giurisdizionale (Sezione Ter...
Consiglio di Stato, sez. III, 9 settembre 2022, n. 7856
9/9/2022 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
In tema di permesso di soggiorno per motivi di lavoro autonomo, la Pubblica amministrazione non è obbligata a desumere il requisito reddituale unicamente sulla base delle dichiarazioni dei redditi prodotte dallo straniero, cosicché non opera illegittimamente la Questura che, in sede di preavviso di rigetto, richiede ulteriore documentazione all’interessato. Infatti, la mera dichiarazione dei redditi non può ritenersi sufficiente ex se per provare l’attendibilità del reddito dichiarato, perché la stessa potrebbe rappresentare un fatto diverso dalla realtà, essendo pertanto necessaria ...
Consiglio di Stato, sez. III, 9 settembre 2022, n. 7859
8/9/2022 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Va annullato il provvedimento che nega l’emersione per essersi l’istante allontanato dall’Italia dopo l’8 marzo 2020, pur trattandosi di un allontanamento breve e motivato dalla partecipazione di costui ai funerali del padre. Infatti, il requisito del non aver lasciato l’Italia in seguito alla data richiamata e fino al termine della procedura è stato inserito dal legislatore in quanto emblematico della volontà dello straniero di permanere sul territorio nazionale in modo stabile e continuativo, dovendosi ravvisare la ratio della disciplina nel favor verso gli stranieri che versino ...
Consiglio di Stato, sez. III, 8 settembre 2022, n. 7814
30/8/2022 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È annullato il provvedimento che dichiara inammissibile la richiesta di permesso temporaneo ex art. 103, co.2, d.l. n. 34/2020 inoltrata dal richiedente asilo che vanta poche giornate lavorative nel settore agricolo [nel caso di specie, sette]. Infatti, al di là del testo delle circolari interpretative adottate dal Ministero, a cui il giudice non è vincolato, non si ravvisa alcun elemento di carattere testuale, sistematico e teleologico nel dettato normativo per escludere dall’emersione il richiedente protezione internazionale. Inoltre, in assenza di previsioni normative di rango primari...
Consiglio di Stato, sez. III, 30 agosto 2022, n. 7581
26/8/2022 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
A prescindere dalla circolare interpretativa adottata dal Ministero, dallo stesso dato normativo (art. 103, co. 2, d.l. n.34/2020) non si evincono elementi di carattere testuale, sistematico e teleologico per escludere dalla procedura di emersione lo straniero titolare di un permesso di soggiorno temporaneo per richiesta asilo/protezione internazionale e simili, dovendosi parificare, agli effetti della norma, la posizione di tale categoria di stranieri (che si differenzia da quella degli altri titoli di soggiorno) a quella dello straniero in condizione di soggiorno irregolare. Neppure si può ...
Consiglio di Stato, sez. III, 26 agosto 2022, n. 7477
25/8/2022 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Non si ravvisano elementi di carattere testuale, sistematico e teleologico per escludere dall’ambito di applicazione dell’art. 103 DL n. 130/2020 e, più in generale, dalla procedura di emersione, lo straniero titolare di un permesso di soggiorno temporaneo per richiesta asilo/protezione internazionale et similia, apparendo anzi l’inclusione di tali soggetti conforme alla ratio sottesa alla disciplina emergenziale dell’emersione. Inoltre, Precludere la possibilità di accedere a un diverso canale (la sanatoria), se non rinunciando all'altro (la protezione), risulta discriminatorio de...
Consiglio di Stato, sez. III, 25 agosto 2022, n. 7471
21/7/2022 - Italiana - Amministrativo - TAR
In materia di regolarizzazione nel settore del lavoro domestico e di assistenza alla persona, qualora alcuni tra più soggetti appartenenti alla medesima famiglia anagrafica o coniugi e parenti entro il secondo grado, portatori di redditi “cumulabili” (art. 9, co. 2, d.m. 27 maggio 2020), intendano presentare, ognuno per proprio conto, istanza di emersione, la soglia minima reddituale deve essere garantita “individualmente” da ciascun datore di lavoro. In tale ipotesi, infatti, non si applica nessun tipo di valutazione di idoneità “caso per caso” ex art. 9, co. 4, d.m. 27 maggio 2...
TAR Veneto, sez. I, 21 luglio 2022, n. 1204