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Risultati della ricerca per: “Regolarizzazione/Sanatoria”

Sono state trovate 445 decisioni - pagina Pagina 36 di 45

5/7/2006 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo, per difetto di motivazione, il provvedimento di rigetto dell’istanza di regolarizzazione del cittadino straniero motivato con generico riferimento ad una precedente segnalazione di non ammissione in area Schengen da parte di un altro Stato membro. Non risultando dal provvedimento le effettive ragioni della segnalazione, non può da essa desumersi che lo straniero sia pericoloso per la sicurezza dello Stato. Confermato che non esiste un automatismo del diniego di regolarizzazione in presenza di una segnalazione nel SIS, l’A. avrebbe dovuto attivare la procedura di consultazi...
Tar Campania, Sez. IV di Napoli, Sent. n. 510 del 5 luglio 2006

5/7/2006 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento di respingimento della domanda di emersione di lavoro irregolare del cittadino extracomunitario segnalato dalla Germania come non ammissibile in area Schengen. Ciascuno Stato contraente può mettere in discussione la segnalazione effettuata da un altro Stato, previa consultazione con quest’ultimo, solo se si reputi che tale provvedimento contrasti con il proprio diritto interno, con i propri obblighi internazionali o con interessi nazionali essenziali. L’impossibilità di regolarizzazione dei soggetti segnalati non pone nessun contrasto tra la segnalazione di ...
Tar Lombardia, Sez. I, Sent. n. 2020 del 5 luglio 2006

23/6/2006 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È illegittimo il diniego della richiesta di permesso di soggiorno in sanatoria per motivi di lavoro subordinato motivato con riferimento allo svolgimento di un’attività, nella specie meretricio, diversa da quella per cui era stato richiesto il permesso di soggiorno. La legge di regolarizzazione n. 40 del 1998 non prevedeva come requisito la dimostrazione del pregresso svolgimento dell’attività da regolarizzare, ma solamente la produzione della documentazione atta a dimostrare la sottoscrizione di un contratto di lavoro subordinato condizionato sospensivamente alla concessione del pds. L...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 3993 del 23 giugno 2006

5/6/2006 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento di diniego di emersione di lavoro irregolare motivato con riferimento ad una denuncia posta a carico del richiedente per il reato di truffa aggravata. Conformemente ad un recente orientamento della Corte costituzionale, deve ritenersi che una mera denuncia nulla prova in ordine alla colpevolezza del soggetto indicato come autore dei fatti, obbligando unicamente gli organi preposti alla verifica della fondatezza della notitia criminis in essa contenuta. Tar Lazio, Sez. I ter, Sent. n. 4231 del 5 giugno 2006, Pres. Tosti, Rel. De Bernardi. S.S. – Prefettura di R...
Tar Lazio, Sez. I ter, Sent. n. 4231 del 5 giugno 2006

26/5/2006 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
Sono dichiarate inammissibili e non fondate, sotto diversi profili, le plurime questioni di legittimità costituzionale dell’art. 1, comma 8, lett. a), del d.l. n. 195/2002, nella parte in cui esclude dalla legalizzazione del rapporto di lavoro quei cittadini extracomunitari che siano stati espulsi dal territorio nazionale mediante accompagnamento alla frontiera per essere entrati in Italia sottraendosi ai controlli di frontiera o per essersi trattenuti sul territorio nazionale oltre i quindici giorni concessi per uscire dallo stesso, facendo loro derivare le stesse gravi conseguenze che avv...
Corte costituzionale, Sent. n. 206 del 26 maggio 2006

4/5/2006 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento di archiviazione dell’istanza di regolarizzazione del lavoratore straniero motivato sul solo presupposto della minore età dello stesso, atteso che la legge 9 ottobre 2002, n. 222 non indica la minore età come ostativa alla regolarizzazione dei cittadini extracomunitari, non potendo questa essere negata in presenza del rispetto degli altri requisiti attinenti al lavoro minorile, quali il compimento del quindicesimo anno di età e l’assolvimento dell’obbligo scolastico. Tar Calabria, Sez. I di Catanzaro, Sent. n. 488 del 4 maggio 2006, Pres. Mastrocola, Re...
Tar Calabria, Sez. I di Catanzaro, Sent. n. 488 del 4 maggio 2006

12/4/2006 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il decreto di rigetto della domanda di regolarizzazione motivato con riferimento ai numerosi precedenti di polizia a carico del datore di lavoro. Da nessuna disposizione del D.L. 195/2002 emerge che i precedenti penali e i carichi pendenti del datore di lavoro possano condizionare l’accoglimento dell’istanza di regolarizzazione, posto che diversa è la ratio della emersione del lavoro irregolare dello straniero già presente sul territorio nazionale, rispetto al nulla osta per l’ingresso dello straniero residente all’estero, per il quale sono certamente ostativi i preced...
Tar Piemonte, Sez. II, Sent. n. 1979 del 12 aprile 2006

31/3/2006 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
La “legalizzazione” di situazioni di lavoro irregolare verificatesi nei tre mesi antecedenti alla data del 10 settembre 2002, ossia la regolarizzazione di un rapporto di lavoro dipendente già instaurato, può trovare corretta applicazione soltanto nei casi in cui l’attività lavorativa in parola, avendo avuto almeno la durata minima di un trimestre, fissata dalla norma di legge, risulti idonea ad offrire un sufficiente affidamento per la esistenza di un serio impegno lavorativo e la effettiva prosecuzione e la possibile successiva stabilizzazione del rapporto. Consiglio di Stato, Adunan...
Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, Decisione n. 4 del 31 marzo 2006

18/3/2006 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento di rigetto dell’istanza di rilascio del permesso di soggiorno per attesa occupazione motivato richiamando un precedente diniego di regolarizzazione per la sussistenza di una denuncia penale a carico dell’allora datore di lavoro. Conformemente ad un orientamento giurisprudenziale ormai consolidato, i requisiti soggettivi del datore di lavoro non rilevano in caso di regolarizzazione, ma solo in caso di rilascio di nulla osta all’assunzione di lavoratori extracomunitari. Tar Emilia-Romagna, Sez. di Parma, Sent. n. 86 del 18 marzo 2006, Pres. Cicciò, Rel. Cas...
Tar Emilia-Romagna, Sez. di Parma, Sent. n. 86 del 18 marzo 2006

14/3/2006 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
È riproposta la questione di legittimità costituzionale degli artt. 119 e 142 del D.P.R. 115/2002 recante Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di spese di giustizia, già dichiarata manifestamente inammissibile per difetto di motivazione in riferimento alla rilevanza della questione. La q.l.c. è sollevata, con riferimento agli artt. 3, 24 e 113 della Costituzione, nella parte in cui le citate disposizioni ammettono al patrocinio a spese dello Stato gli extracomunitari regolarmente residenti e gli irregolari limitatamente all’impugnazione del decreto di esp...
Tar Umbria, Ordinanza n. 523 del 14 marzo 2006